La storia dello street food Napoli è un viaggio affascinante che corre parallelo alla nascita e all'evoluzione delle città. Si ritiene che questa usanza abbia avuto origine nel porto di Alessandria d'Egitto, per poi diffondersi in tutta la Grecia, dove il pesce veniva fritto e venduto in strada per sfamare i numerosi passanti.

Con il passare del tempo, questa tradizione è giunta alla penisola ellenica e si è trasformata, arricchendosi di variazioni e punti di vista diversi. I resti ben conservati delle "thermopolia" presso il parco archeologico di Ercolano e Pompei ci offrono un'idea di come fossero i precursori dei moderni rivenditori di street food, cucine che si affacciavano direttamente sulle strade e servivano principalmente zuppe di fave, farro e cicerchie per i meno abbienti.

Dopo un lungo viaggio attraverso la storia, lo street food rimane un importante simbolo della tradizione popolare, una scorciatoia per immergersi completamente nella cultura di un popolo e scoprire sapori antichi e storie affascinanti.

Street Food Napoli, un viaggio culinario tra i vicoli della città

Tra tutte le città del mondo, Napoli si distingue come la culla dello street food. Qui, questa forma di cibo di strada ha assunto forme, colori e sapori unici, mantenendosi accessibile a tutti e allo stesso tempo abbracciando l'innovazione e l'inventiva, diventando una vera e propria forza motrice alla "New York italiana".

La pizza

E' indubbiamente la regina degli street food napoletani, spesso servita "a portafoglio" o "a libretto", ovvero piegata su sé stessa per poter essere gustata facilmente. La versione classica, la Margherita, è sempre molto apprezzata, ma non mancano proposte più moderne con colorati condimenti. La pizza fritta è un'alternativa golosa, mentre il "cuoppo fritto" è una vera icona dell'ingegno napoletano, un foglio di carta paglia che accoglie e asciuga le prelibatezze fritte come frittatine di pasta, panzerotti, scagliuozzi e verdure in pastella.

La frittatina di pasta

Per chi preferisce un'opzione meno pesante, la frittatina di pasta è una deliziosa scelta, ripiena con diversi primi della tradizione. I panini napoletani sono rinomati, con molteplici varianti come la "marenna" o il "pagnottiello". E se vi piace intingere il pane nel sugo di pomodoro, potrete provare il "cuztiello", un panino casereccio riempito di sughi della tradizione.

Il fiocco di neve

Per i palati dolci, Napoli offre diverse opzioni di street food, come il "fiocco di neve", una brioche piccolissima farcita con latte, ricotta ed ingredienti segreti. E non si può dimenticare la sfogliatella, dolce tipico napoletano nato nel convento di Santa Rosa nel 1600, che si è diffuso con molte varianti.

Il babà

Il babà, originariamente nato in Polonia e giunto a Napoli grazie alle famiglie reali, è diventato un'importante delizia da gustare passeggiando per le strade della città. Oggi viene presentato in varie versioni, come il babà al bicchiere, per evitare le mani appiccicose di sciroppo.

Napoli offre una straordinaria varietà di street food, con sapori unici che vi faranno immergere appieno nella cultura e nella tradizione napoletana. Provate i dieci morsi di Napoli e scoprite la sua autentica essenza culinaria!

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