NAPOLI. Una tragedia quella accaduta nelle scorse ore e che ha visto un giovane precipitare da un'altezza folle da un edificio situazioni nel centro della città.
Ora gli agenti sono impegnati con interrogatori e raccolta di indizi, al fine di ricostruire il quadro e la dinamica precisa degli eventi che avrebbero condotto il giovane a cadere nel vuoto.
Un giovane è precipitato quest'oggi da via Petrarca in un terreno privato. Poi lo hanno trovato gli operatori del 118 e i Vigili del Fuoco. Il giovane lo hanno poi trasportato presso l'ospedale Cardarelli in codice rosso chirurgico.
A raccontare l'accaduto è stata l'Associazione "Nessuno Tocchi Ippocrate" sulla sua pagina social ufficiale.
La storia dell'incidente di Napoli
"Alle ore 13:10 è stata allertata la postazione 118 'Pianura' dalla centrale operativa per un precipitato da un’altezza di 40 metri circa in via Petrarca.
Il giovane ragazzo, sui 20 anni di età, è precipitato in un terreno privato. Aiutati dai Vigili del Fuoco, con non poche difficoltà, il personale si è addentrato nella fitta vegetazione di rovi.
Trovato dopo interminabili minuti, il ragazzo è stato stabilizzato come da linee guida e trasportato vivo e stabile all’ospedale Cardarelli in codice rosso chirurgico", racconta Nessuno Tocchi Ippocrate.
Dell'equipaggio facevano parte il Medico Paolo Muto, l'infermiera Giulia Varone e l'autista Massimo Petitto.
Nessuno Tocchi Ippocrate ha lanciato anche un appello via social: "Tutt’ora è sconosciuta l’identità del ragazzo, aiutateci a riconoscerlo.
Il ragazzo è precipitato da via Petrarca (altezza bar Miramare) ed è atterrato dietro piazza san Luigi. Il ragazzo indossa una maglietta bianca con un disegno avanti ed un pantaloncino della tuta grigio.
Addosso aveva un mazzo di chiavi all’interno di un sacchetto di lana". (NapoliToday)
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