Assegno di Inclusione al via, acquisti con carta Adi: cosa si può comprare
Con l'inizio dei primi pagamenti dell'Assegno di Inclusione, in pagamento da ieri, 26 gennaio, arrivano anche le istruzioni per l'utilizzo della Carta di Inclusione, lo strumento di pagamento associato al nuovo beneficio che sostituisce il Reddito di Cittadinanza.
Il Decreto interministeriale, registrato dalla Corte dei Conti, disciplina le modalità di utilizzo della Carta.
Attraverso la Carta di Inclusione, che è una versione aggiornata della Carta Acquisti, i beneficiari possono soddisfare le proprie esigenze. Tuttavia, vi sono alcune eccezioni e la lista degli acquisti vietati include:
- Giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità.
- Acquisto di sigarette, anche elettroniche, e di derivati del fumo.
- Giochi pirotecnici.
- Prodotti alcolici.
- Acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali.
- Armi.
- Materiale pornografico e beni e servizi per adulti.
- Servizi finanziari e creditizi.
- Servizi di trasferimento di denaro.
- Servizi assicurativi.
- Articoli di gioielleria.
- Articoli di pellicceria.
- Acquisti presso gallerie d'arte e affini.
- Acquisti in club privati.
Assegno di Inclusione, cn la carta si può pagare anche il mutuo
Tuttavia, la Carta di Inclusione può essere utilizzata per pagare il mutuo. Il decreto afferma che i nuclei familiari residenti in abitazioni di proprietà, per le quali è stato contratto un mutuo, possono effettuare un bonifico mensile a favore dell'intermediario che ha concesso il mutuo.
È importante notare che l'utilizzo della Carta di Inclusione è vietato all'estero e per gli acquisti online o mediante servizi di direct marketing. Inoltre, se la Carta è assegnata a un intero nucleo familiare, il limite mensile di prelievo di contante è di massimo 100 euro, moltiplicato per la scala di equivalenza. Se il beneficio è assegnato ai singoli maggiorenni del nucleo familiare, il limite di prelievo è di 100 euro per ciascuna Carta di Inclusione individuale.