Marano di Napoli, ritrovata a Scampia l'auto rubata a Don Luigi Merola
Grazie alla collaborazione tra le forze dell'ordine e il noto prete "anticamorra", l'auto della Fondazione "A' voce d'è creature" è stata ritrovata, ma la caccia ai colpevoli continua
Nel cuore della notte tra il 23 e il 24 aprile, a Marano di Napoli, è stato perpetrato un furto di rilevanza sociale: l'auto adibita all'utilizzo dalla Fondazione "A' voce d'è creature", fondata e diretta da Don Luigi Merola, eminente figura nella lotta contro la camorra, è stata rubata direttamente dal parco dove risiede il coraggioso prete.
Il Furto e le Indagini
L'evento ha innescato una rapida e incisiva azione investigativa. Gli agenti hanno immediatamente intrapreso la ricostruzione del probabile percorso seguito dai malviventi, ipotizzando che l'auto potesse essere stata trasferita a Scampia.
La collaborazione attiva di Don Luigi Merola, fornendo preziose informazioni durante la denuncia, ha permesso di utilizzare efficacemente i mezzi di videosorveglianza e di pianificare servizi di osservazione estesi sul territorio.
Il Ritrovamento e la Restituzione
Nel pomeriggio di ieri, grazie all'incessante impegno delle forze dell'ordine, l'auto rubata è stata individuata e recuperata in via Oliviero Zuccarini, restituendola al suo legittimo proprietario, Don Luigi Merola.
Un momento di sollievo e di gioia per la comunità locale e per la Fondazione, che può così continuare le sue preziose attività senza ulteriori impedimenti.
Proseguono le Indagini
Nonostante il successo nel recupero dell'auto, l'azione investigativa non si ferma qui. Gli inquirenti si dedicano con impegno alla fase successiva, con l'obiettivo di individuare e perseguire i responsabili del vile furto.
Questo impegno costante testimonia la determinazione delle autorità nel garantire giustizia e sicurezza per l'intera comunità.
Il ritrovamento dell'auto rubata a Don Luigi Merola rappresenta un importante successo per le forze dell'ordine, frutto di una collaborazione efficace e di una strategia investigativa mirata.
Tuttavia, la caccia ai colpevoli continua, rimarcando il costante impegno nel contrastare l'illegalità e la criminalità nel territorio.
La solidarietà e il sostegno della comunità sono fondamentali per sostenere il lavoro prezioso svolto dalla Fondazione "A' voce d'è creature" e dal coraggioso prete che la guida.