"Sono stanco, non mi svegliare presto". La madre lo trova morto nel letto: Angelo Faenza aveva 31 anni, disposta autopsia
Avezzano è stata colpita dalla notizia della morte improvvisa di Angelo Faenza, un giovane cameriere di 31 anni, trovato senza vita nella sua abitazione in via Ugo Maria Palanza.
Secondo le prime informazioni, la madre avrebbe trovato il figlio morto sul letto, dopo essere rientrata dal lavoro. I tentativi di soccorso da parte del 118 sono risultati inutili. Non ci sarebbero segni di violenza sul corpo del ragazzo e si sospetta che la causa della morte possa essere stata un malore.
La salma è stata trasferita all'obitorio di Avezzano, a disposizione del magistrato che incaricherà un perito per accertare le cause del decesso. Angelo era molto legato alla madre, che ora non si rassegna alla perdita del figlio.
Il giovane aveva seguito tutto il percorso scolastico, aveva frequentato le scuole superiori e si era diplomato, per poi inserirsi nel mondo del lavoro come cameriere. Il suo corpo resterà a disposizione delle autorità giudiziarie all'obitorio dell'ospedale di Avezzano fino all'esecuzione dell'autopsia.
La polizia ha acquisito il cellulare del giovane per effettuare le verifiche necessarie a ricostruire i suoi ultimi movimenti. Angelo lascia la madre, il padre e una sorella.
La notizia della morte di Angelo Faenza ha suscitato grande tristezza nella comunità di Avezzano. Molti amici e conoscenti si sono espressi sui social media per manifestare il loro cordoglio e ricordare il giovane cameriere come una persona solare, sempre disponibile e di grande umanità.
"Non ci posso credere... Angioletto mio. Non ti dimenticheremo mai. Sei stato un compagno di lavoro eccezionale e un amico speciale", scrive Alessandro in un post su Facebook. Anche il ristorante in cui Angelo lavorava ha espresso il proprio dolore per la perdita di un collega molto stimato.
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