Omicidio Rosa Gigante, Donato De Caprio: "Giustizia fatta ma tu non tornerai, mamma"
Dopo la sentenza di condanna, il noto tiktoker Donato De Caprio ricorda la madre con un gesto simbolico
La Corte d’Assise di Napoli ha condannato Stefania Russolillo all’ergastolo per l’omicidio di Rosa Gigante, 72 anni, madre di Donato De Caprio, titolare della salumeria "Con Mollica o Senza" e noto tiktoker. L’omicidio, avvenuto nell’aprile del 2023, ha sconvolto l’intera comunità di Pianura, quartiere napoletano in cui viveva la vittima.
Dopo la sentenza, Donato ha condiviso un commovente video sui social in cui, nel ricordare la madre, le ha dedicato il suo panino preferito.
La sentenza: ergastolo per Stefania Russolillo
Dopo quasi due anni di processo, la Corte d’Assise ha ritenuto Stefania Russolillo, vicina di casa della vittima, colpevole di omicidio pluriaggravato, rapina aggravata e tentata distruzione del cadavere.
Secondo le ricostruzioni, Russolillo si sarebbe introdotta nella casa della Gigante per rubarle gioielli e denaro, strangolandola con un tubicino di gomma e tentando successivamente di bruciarne il cadavere per cancellare ogni traccia del crimine.
Un omicidio efferato, che ha segnato profondamente la famiglia De Caprio e l’intera comunità napoletana.
Le parole di Donato De Caprio: "Giustizia è fatta, ma il dolore resta"
A poche ore dalla sentenza, Donato De Caprio ha pubblicato un video in cui commenta la decisione della Corte:
"Dopo quasi due anni giustizia è fatta. Sono passati quasi due anni da quel brutto giorno, 18 aprile, e finalmente la giustizia ha fatto il suo corso. Dovremmo essere felici, ma ovviamente non lo siamo perché mia mamma non può tornare un’altra volta indietro".
Parole che riflettono il dolore di un figlio che, nonostante il verdetto, continua a vivere nel segno della perdita e dell’assenza della madre.
Il panino dedicato alla mamma: un gesto simbolico
Nel video, Donato ha voluto rendere omaggio alla madre in un modo semplice ma significativo: preparando il suo panino preferito.
"Ora voglio ricordare mia mamma con il suo panino preferito. Mamma, questo è il tuo panino preferito, non sei riuscita a mangiarlo per colpa di questa brutta storia. Eccolo qua mamma, giustizia fatta. Ti amerò per sempre", ha dichiarato commosso.
Un gesto che ha emozionato migliaia di persone, trasformando il panino in un simbolo d’amore e memoria.
Un caso che ha scosso Napoli
L’omicidio di Rosa Gigante ha destato profondo sgomento, non solo per la brutalità dell’atto, ma anche per il legame tra vittima e carnefice. Stefania Russolillo, infatti, era una vicina di casa, un volto conosciuto e apparentemente insospettabile.
Dopo la confessione dell’imputata e la condanna definitiva, resta il dolore per una perdita ingiusta e l’amarezza per una tragedia che si sarebbe potuta evitare.
Il dolore di una famiglia e la forza di un figlio
Donato De Caprio ha sempre mantenuto un profilo discreto durante il processo, affidando ai social solo pochi messaggi carichi di dolore e amore per la madre.
La sentenza segna un punto di chiusura giudiziaria, ma per la famiglia il dolore resta immutato. Il gesto di Donato, piccolo ma intenso, dimostra come l’amore per una madre possa vivere attraverso le cose semplici, come un panino condiviso simbolicamente con chi non c’è più.
Un ricordo che non si spegnerà
Nonostante il tempo passato e la giustizia ottenuta, il ricordo di Rosa Gigante rimarrà vivo nelle parole e nei gesti del figlio. Il panino preparato da Donato è più di un semplice omaggio culinario, è un modo per non far sbiadire la memoria di una madre amata e di una donna che, senza colpa, è stata vittima di un crimine crudele.
La speranza è che questa storia possa anche far riflettere sulla sicurezza e sulla fiducia all’interno delle proprie mura domestiche, perché nessuno dovrebbe temere chi gli vive accanto.