San Giorgio a Cremano. Gli agenti del commissariato di San Giorgio a Cremano, sulla scorta di una segnalazione tempestiva arrivata direttamente dalla Centrale Operativa, hanno acciuffato un latitante albanese di 32 anni.
Dopo una serie di indagini ed appostamenti su zone che duravano da tempo ormai, le operazioni sembrano definitivamente concludersi.
Sono intervenuti, nello specifico, presso un albergo in piazza Trieste e Trento a San Giorgio a Cremona, qui proprio hanno rintracciato Markeljan Haxhiu, un uomo di 32 anni di origine albanese.
Il latitante era chiaramente irregolare sul territorio nazionale e si era reso tale, cioè irreperibile ed in fuga, dal lontano ormai 2019.
Il ritrovamento a San Giorgio a Cremano
Già in quell'anno era sotto arresto per lo stesso reato, cioè latitanza su territorio straniero. Ma con un sotterfugio era riuscito a sfuggire ai domiciliari ai quali era vincolato dallo Stato.
Nel 2017, infatti, aveva già violato molte delle norme presenti nel famigerato Testo Unico della legge sull'immigrazione.
Dopo un processo durato qualche tempo, poi, la sentenza era stata chiara e definitiva per l'uomo albanese che così si preparava a scontare la sua pena in casa propria perché ai domiciliari.
L'uomo è attualmente destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso lo scorso novembre dalla Procura della Repubblica.
IL processo si era tenuto in quel tempo presso il tribunale di Monza. Qui era stato condannato alla pena di 2 anni, 10 mesi e 16 giorni di reclusione.
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