ABRUZZO. Dramma sconcertante a Rivisondoli, dove un 52enne di Casoria è stato trovato privo di vita nella camera dell'hotel dove lavorava.
Il fatto, precisamente, è avvenuto a Rivisondoli a pochi chilometri da Castel Di Sangro, provocando sgomento e sconcerto negli animi di quanti hanno appreso la notizia.
L'uomo, stando ad una prima ricostruzione, sarebbe arrivato sul posto con un autobus partito da Napoli, lo scorso sabato.
Era arrivato nella cittadina abruzzese per prestare servizio come cameriere e per svolgere il suo consuetò turno di lavoro a cui aveva dato la sua disponibilità.
Morto misteriosamente durante la notte in Abruzzo
Il giorno successivo ha preso servizio e a fine turno, verso le 23, ha salutato i colleghi, dando appuntamento per il giorno successivo.
Tutto assolutamente nella norma. Il turno di lavoro era trascorso come al solito, tra le fatiche che il mestiere comporta e serenamente si era concluso.
Purtroppo, però, all'indomani qualcosa non è andato per il verso giusto e la scoperta da parte dei colleghi è stata disarmante.
La mattina seguente, però, preoccupato del suo silenzio, il proprietario dell'hotel si è recato presso l'alloggio del cameriere, facendo la tragica scoperta.
L'uomo era lì, privo di vita, senza respiro, affianco al suo letto dove avrebbe dovuto trascorrere quella notte di riposo a seguito del lavoro della giornata precedente.
Immediati i soccorsi con l'arrivo del 118 della regione Abruzzo che, però, non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo. Ad ucciderlo sarebbe stato un arresto cardiocircolatorio.
L'uomo è stato ritrovato riverso a terra, poco distante dal letto che non era disfatto e sul quale, presumibilmente, non aveva pernottato. (NapoliToday)
Attiva le notifiche su
41esimoparallelo.it
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo