jacopo coda

Non ce l'ha fatta Jacopo Coda, il giovane di 19 anni rimasto gravemente ferito in un tragico incidente stradale sulla SS 163 Amalfitana. Dopo tre giorni di agonia, il suo cuore ha smesso di battere nella mattina del 9 marzo, nonostante il disperato tentativo dei medici di salvarlo.

Lo schianto fatale

L’incidente è avvenuto giovedì scorso, quando Jacopo, alla guida della sua KTM Duke 790, una moto di grossa cilindrata, si è scontrato violentemente con un minibus turistico che procedeva nella direzione opposta. Il forte impatto ha subito reso critiche le sue condizioni, costringendo i soccorritori a un trasferimento d'urgenza in eliambulanza all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno.

Le prime valutazioni dei medici hanno evidenziato un quadro clinico estremamente compromesso. Jacopo presentava una grave lesione epatica, una frattura alla milza e parametri vitali molto bassi. Nonostante gli interventi immediati dell'équipe medica del reparto di Rianimazione, guidata dal dottor Renato Gammaldi, il ragazzo non ha mai mostrato segni di miglioramento. La sua funzione cerebrale era già gravemente compromessa, tanto che, anche se fosse sopravvissuto, avrebbe riportato danni neurologici irreversibili.

Un ultimo gesto di generosità: la donazione degli organi

Di fronte all’irreversibilità della situazione, la famiglia di Jacopo ha preso una decisione di grande altruismo: donare i suoi organi per dare speranza a chi è in attesa di un trapianto. L’autorizzazione alla donazione è stata concessa, ma resta da stabilire quali organi potranno essere espiantati.

Una comunità in lutto

La notizia della morte di Jacopo ha lasciato sgomenta la comunità di Piano di Sorrento, che nelle ultime ore si era stretta attorno alla famiglia con preghiere e messaggi di speranza. Il giovane, originario di Vico Equense, aveva frequentato l’Istituto Tecnico Nautico “Nino Bixio” di Sorrento ed era conosciuto per la sua passione per le moto e la velocità.

Gli amici lo ricordano come un ragazzo solare, pieno di vita e sempre pronto a inseguire i suoi sogni. La tragedia ha scosso profondamente non solo chi gli voleva bene, ma anche tutti coloro che condividono la passione per le due ruote.

Sicurezza stradale sulla SS 163: una questione sempre aperta

Ancora una volta, la SS 163 Amalfitana si conferma una strada tanto spettacolare quanto pericolosa. Ogni anno, questa arteria è teatro di numerosi incidenti, spesso mortali, che riaccendono il dibattito sulla necessità di maggiore sicurezza per motociclisti e automobilisti. La speranza è che tragedie come quella di Jacopo possano spingere le istituzioni ad adottare misure concrete per ridurre il rischio sulle strade della Costiera Amalfitana.

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