Sanremo 2025, Kekko Silvestre amareggiato: "Sconfitti, con le ossa rotte e umiliati"

Il Festival di Sanremo 2025 si è rivelato un'esperienza difficile per Kekko Silvestre, leader dei Modà, che ha tracciato un bilancio amaro della loro partecipazione alla kermesse. Il cantante ha dovuto affrontare la gara con un infortunio, dopo una caduta dalle scale dietro le quinte del Teatro Ariston, che gli ha causato una contusione al torace. Nonostante il dolore, ha deciso di non ritirarsi e di portare avanti l'esibizione con la canzone Non ti dimentico. Tuttavia, il risultato finale ha lasciato l’artista profondamente deluso: i Modà si sono classificati ventiduesimi, ultimi nella classifica della giuria delle radio e penultimi in quella della sala stampa, tv e web.

Lo sfogo di Kekko Silvestre dopo il Festival

All’indomani della finale, Silvestre ha pubblicato un lungo sfogo su Instagram, in cui ha raccontato quanto sia stata dura per lui e per la band questa settimana sanremese:

"È stata una settimana durissima, forse la più dura della mia carriera, ma arrivare a Sanremo con un San Siro sold out e mollare alla prima difficoltà sarebbe stato davvero poco rispettoso nei confronti di tutte quelle persone che ci stavano aspettando."

Il frontman dei Modà ha poi espresso tutta la sua amarezza per il trattamento ricevuto durante il Festival:

"Purtroppo siamo usciti da questo Festival sconfitti e con le ossa rotte, in tutti i sensi, e ovviamente siamo molto amareggiati."

Silvestre ha anche parlato di un senso di umiliazione, pur accettando sportivamente la sconfitta:

"La sconfitta, essendo una gara, la accettiamo, ma non accetto invece di farmi umiliare davanti al nostro pubblico, come se fossimo i nemici di qualcuno per motivi che nemmeno conosciamo. Ma la vita è anche questo."

Uno sguardo al futuro: il tour dei Modà

Nonostante la delusione sanremese, il cantante guarda avanti con determinazione, annunciando i progetti futuri della band:

"Ora pensiamo al futuro e al nostro prossimo viaggio: il tour. Prima fermata San Siro."

Dopo questa esperienza travagliata, i Modà si preparano dunque a ripartire con i concerti dal vivo, lasciandosi alle spalle un Festival che per loro si è rivelato più duro del previsto.