Gf Vip, Jo Squillo fa lo sciopero della fame per Chico Forti, la Farnesina risponde: «Contatti ad alto livello per portarlo a casa»

GF VIP. Ci voleva il Grande Fratello e Jo Squillo, grande sostenitrice, da sempre del caso Chico Forti per riuscire ad avere una risposta dalla Farnesina. Si riaccendono dunque i riflettori sul caso dell'imprenditore italiano accusato di omicidio da 20 anni in carcere negli Usa. La Farnesina manda al Grande Fratello un messaggio che lascia ben sperare. Un messaggio che già in camera caritatis fu dato allo zio Gianni Forti, dalla Ministra Cartabia, promettendo un viaggio in Usa tra la fine di ottobre e gli inizi di Novembre. Certo è che l'obiettivo di Jo Squillo è stato raggiunto: entrare nella casa e parlare di Chico Forti, portando così (finalmente) l'attenzione dell'opinione pubblica su temi forti. Chi è Chico Forti Quella di Enrico, meglio noto come Chico, Forti è una storia particolarmente contorta e sulla quale vengono riaccesi i riflettori anche grazie all’intervento di Jo Squillo. Forti, velista e produttore televisivo italiano, negli Anni Novanta riuscì a fare fortuna negli Stati Uniti. Tutto però è cambiato il 15 febbraio 1998, quando Chico viene arrestato con l’accusa di aver ucciso Dale Pike, figlio di Anthony Pike. Nonostante i dubbi sulla sua colpevolezza, due anni dopo una giuria lo ha ritenuto responsabile, seppur non esecutore, dell’omicidio «oltre ogni ragionevole dubbio» e da oltre venti anni si trova in un carcere degli Stati Uniti dove sta scontando l’ergastolo. Tante le lacune relative al caso Forti, venute alla luce anche grazie all'inchiesta iniziata da Le Iene, e ancor prima dal magistrato, nonché presidente onorario aggiunto della Corte suprema di cassazione, Ferdinando Imposimato. La svolta per Chico forti arriva il 23 dicembre 2020 L’annuncio da parte del ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, al termine di un intenso lavoro diplomatico tra Italia e Usa, dove il governatore della Florida (dove attualmente è rinchiuso Chico), firma per il rilascio e il trasferimento in Italia avvalendosi della Convenzione di Strasburgo. Mancano due mesi ad un nuovo Natale E Chico Forti è ancora lì, in attesa di tornare a casa. Secondo alcune fonti, mancherebbero o mancavano dei documenti, delle carte necessarie all'ulteriore e definitivo trasferimento in Italia. Ora la Farnesina assicura un contatto ad alto livello, con alte cariche americane, che dovrebbero finalmente riportare Chico Forti in Italia. La risposta delle Farnesina letta in diretta da Alfonso Signorini: «La Farnesina continua a perseguire con il massimo impegno ogni possibile canale che possa condurre a una soluzione di questa vicenda. In questi giorni si stanno intrecciando dei contatti ad alto livello che dovrebbero favorire il ritorno in Italia di Chico Forti». Si dice soddisfatta la dj che però ha un'altra buona notizia da parte di Signorini. Anche Forti manda una lettera: «Alfonso non ho la fortuna di conoscerti personalmente, è doveroso esprimenrti la più sincera gratitudine - poi un messaggio anche per Jo - A breve ti stringerò spero la mano con un abbraccio, grazie per il sangue fresco che mi avete iniettato nelle vene, Chico» Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo