AVERSA. Ancora follia e terrore in strada. E' accusato di tentato omicidio il 25enne S. C. arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Aversa.

Aversa - I fatti

Secondo quanto riportato da Casertanews, sarebbe lui il responsabile degli spari contro una fiat Panda tra via Nenni e via Campostrino a Cesa nella quale c'erano una mamma e i figli. Il proiettile ha anche distrutto il lunotto dell'auto ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

Aversa - E' accaduto verso l'1 e 30 di notte

Quando la donna e i figli in auto e sono stati raggiunti dal 25enne, che abita poco distante dal luogo dell'accaduto, che non ci ha pensato due volte prima di sparare. Sembrerebbe che alla base dell'episodio ci siano dissidi privati. L'indagine comunque va ancora avanti con i militari dell'Arma che cercano di fare luce su una vicenda che presenta ancora troppe ombre.

Ariano Irpino, ancora aggressioni in carcere: detenuto si scaglia contro agente. Il Sappe: "Ora basta”

ARIANO IRPINO. Ancora aggressioni in carcere. Sangue e violenza, ieri, nel carcere di Ariano Irpino per la folle intemperanza di un detenuto ristretto nel carcere.

A dare la notizia è Emilio Fattorello

Segretario nazionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria: “Nella giornata di ieri, dopo l’apertura delle celle, verso le ore 08,00 un detenuto di origini napoletane, con posizione giuridica di definitivo e con mansioni di lavorante, per futili motivi ha aggredito un Assistente Capo della Polizia Penitenziaria.

L’aggressione

Repentina che il collega veniva colpito con violenza da una testata al volto, tali da renderlo inidoneo al servizio e da dover ricorrere a cure specifiche”.

E ancora aggiunge:

“Nella stessa giornata, sempre nell’istituto Arianese, verso le ore 12,30 un altro detenuto di origini casertane, definitivo per reati comuni, improvvisamente andava in escandescenza durante il Consiglio di Disciplina presieduto dal direttore del Carcere. Il violento soggetto, che non riteneva di essere punito per altre infrazioni commesse, tentava di aggredire con violenza la Direttrice. Il tempestivo intervento dei poliziotti presenti, immobilizzato l’uomo, ha però fortunatamente evitato il peggio, così che la dirigente venisse tutelata e protetta da eventuali danni fisici. Nell’azione di contenimento un Ispettore riportava contusioni e faceva ricorso alle cure dei Sanitari. Il detenuto in questione oltre il tentativo di aggressione si è reso responsabile di chiare e gravi minacce di morte rivolte nei confronti del Direttore”, prosegue. (Anteprima24) Leggi anche Roma, mamma e figlia di 3 anni travolte da un furgone. Trasportate in codice rosso in ospedale Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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