Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge contro la criminalità minorile, con misure urgenti per affrontare il disagio giovanile e la povertà educativa.

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto legge contro la criminalità minorile, una risposta alle preoccupazioni sollevate dopo i recenti episodi di violenza a Caivano e Palermo. Il documento include una serie di misure urgenti volte a contrastare il disagio giovanile, la povertà educativa e la criminalità minorile che coinvolge i giovani.

Tra le principali disposizioni del decreto, si segnalano:

  1. Avviso Orale del Questore per i Minori: La legge prevede l'introduzione dell'avviso orale del questore anche per i minori coinvolti in reati. Questo strumento mira a sensibilizzare i giovani sulle conseguenze delle loro azioni e ad avviare un percorso di recupero.
  2. Stop all'Utilizzo del Cellulare: Il decreto concede la possibilità di vietare ai minori l'uso del cellulare come misura cautelare. Questo potrebbe essere utilizzato per prevenire situazioni di pericolo o reati legati alla diffusione di immagini o messaggi inappropriati.
  3. Carcere per i Genitori che Non Mandano i Figli a Scuola: Una delle misure più drastiche prevede il carcere per i genitori che non assolvono all'obbligo di mandare i propri figli a scuola. Questo è un tentativo di garantire l'istruzione obbligatoria per tutti i minori.

Il decreto, tuttavia, sembra non includere una stretta sull'accesso dei minori ai siti web pornografici, nonostante le iniziali proposte in tal senso. Inoltre, mentre non si abbassa l'età per l'imputabilità, il decreto riduce da 9 a 6 anni la soglia della pena che consente l'applicazione della custodia cautelare per i minori.

In un'altra nomina di rilievo, Fabio Ciciliano è stato nominato commissario alla riqualificazione di Caivano. Ciciliano, un ex membro della Polizia di Stato, avrà il compito di gestire i 30 milioni di euro destinati al piano di interventi. Fondi finalizzati a contrastare il degrado, la vulnerabilità sociale e il disagio giovanile nel Comune di Caivano, in Campania. Queste misure rappresentano un passo importante nella lotta contro la criminalità minorile e il disagio giovanile in Italia.

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