Pulcinella Piazza Municipio
Pulcinella Piazza Municipio

Con un anticipo di tre giorni, è stata rimossa ieri mattina l’opera “Pulcinella” di Gaetano Pesce, che da ottobre aveva suscitato ampi dibattiti e curiosità tra i napoletani e i turisti. Situata nel cuore di piazza Municipio, la scultura aveva attirato sia l’ilarità che lo stupore dei passanti. Ora, al suo posto, a partire dal 19 dicembre 2024, sarà esposta una nuova e tradizionale opera: La Natività napoletana.

La Natività a grandezza naturale: un’opera realizzata dagli artigiani di San Gregorio Armeno

La Natività, che sarà inaugurata dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi alle ore 17 di giovedì 19 dicembre, è una realizzazione a grandezza naturale, frutto del lavoro di maestri artigiani dell’associazione delle botteghe di San Gregorio Armeno, guidati dal maestro Vincenzo Capuano. L’opera si distingue per l’autenticità delle sue figure, caratterizzate dalla tradizione partenopea.

In collaborazione con i maestri sarti dell’associazione Le Mani di Napoli, che hanno creato i costumi per i personaggi della Natività, sono stati coinvolti anche gli artigiani dei Maestri Ceramisti, che hanno curato la realizzazione delle anfore presenti nella scena, e gli artigiani del Borgo Orefici, che hanno contribuito alla creazione di altri dettagli preziosi.

L’inaugurazione e la partecipazione delle autorità

L’inaugurazione della Natività sarà un evento significativo per la città. Oltre al sindaco Gaetano Manfredi, interverranno il Prefetto di Napoli Michele Di Bari, l’assessore al Turismo Teresa Armato, il Pro-Vicario Generale della Curia di Napoli don Gennaro Matino, e il maestro Vincenzo Capuano, che curerà anche la direzione artistica dell’opera.

L'installazione della Natività sarà visitabile fino all’8 gennaio 2025, offrendo ai napoletani e ai turisti un’occasione unica di ammirare una delle tradizioni più importanti della cultura partenopea.

Il contrasto tra la modernità di Pesce e la tradizione della Natività

Il passaggio dall’opera di Gaetano Pesce alla Natività rappresenta un netto contrasto tra la modernità e l’arte tradizionale. Se da un lato il “Pulcinella” di Pesce aveva suscitato forti reazioni per la sua interpretazione pop e ironica del simbolo partenopeo, dall’altro la Natività richiama la tipica atmosfera natalizia napoletana, che unisce religiosità e tradizione artigianale.

Questa transizione riflette anche i cambiamenti culturali che attraversano la città, dando spazio alla celebrazione delle tradizioni più radicate, ma non rinunciando a una riflessione su come l’arte possa evolversi e reinterpretare i simboli storici.

Con l'arrivo della Natività napoletana, piazza Municipio si prepara ad accogliere visitatori da tutto il mondo, offrendo una visione unica della Napoli più autentica e spirituale.

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