Autopsia sul cadavere di Marisa Leo uccisa dall'ex compagno: le ultime
L'autopsia sul corpo di Marisa Leo, vittima di femminicidio, fornirà informazioni cruciali sulla sua morte
La famiglia di Marisa Leo, la 39enne vittima di femminicidio per mano dell'ex compagno Angelo Reina, dovrà attendere ancora alcuni giorni prima di poter organizzare i funerali. Il ritardo è dovuto alla necessità di eseguire un'esame autoptico e attendere i risultati che potrebbero gettare luce sulla causa della sua morte.
L'autopsia sul corpo di Marisa Leo è condotta il lunedì 11 settembre 2023, quasi una settimana dopo il brutale omicidio avvenuto a Trapani. La salma si trova all'istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo, dove è stata eseguita l'autopsia.
Una volta disponibili i risultati nelle prossime ore, la famiglia potrà finalmente organizzare i funerali, previa autorizzazione delle autorità.
Mauro Leo, il nonno di Marisa, non ha ancora trovato il coraggio di comunicare alla nipote che la madre non tornerà mai più. Sta cercando il sostegno degli assistenti sociali per trovare le parole giuste.
L'esame autoptico potrebbe rivelare ulteriori dettagli sulla morte di Marisa Leo, tra cui il numero e la gravità delle ferite da arma da fuoco inflitte e se la vittima è morta istantaneamente o avrebbe potuto essere salvata. Nel frattempo, gli investigatori stanno continuando a sentire familiari, amici e colleghi di lavoro per ricostruire i giorni precedenti al femminicidio.
Le indagini si concentrano anche sulla ricerca dei cellulari di Marisa e dell'ex compagno, che non si sono ancora trovati. Si potrebbero trovare lungo il percorso tra il luogo dell'omicidio e il luogo in cui l'aggressore ha compiuto il suicidio.
Nelle prossime ore, potrebbero essere prese decisioni importanti anche per quanto riguarda l'autopsia sul corpo di Angelo Reina, l'assassino di Marisa Leo. Le autorità potrebbero decidere di eseguire l'autopsia sul suo corpo per determinare se fosse sotto l'effetto di alcol o droghe al momento dei crimini.