Un uomo di 56 anni di nome Giovanni Giannone è deceduto durante una colonscopia presso l'Ospedale Maggiore di Modica, a Ragusa. L'uomo era stato sottoposto all'esame di controllo del colon, che è considerato solitamente un procedimento sicuro e semplice. Giovanni Giannone non aveva patologie note legate al colon e non presentava gravi problemi di salute noti.

Durante l'esame, la moglie di Giovanni ha notato un comportamento inusuale nella sala dove si stava svolgendo la colonscopia. Ha notato un numero insolito di medici che entravano e uscivano dalla sala, e ha rilevato un clima di nervosismo. Dopo aver insistito per ottenere spiegazioni, un medico le ha comunicato la tragica notizia del decesso di suo marito.

Giovanni Giannone stroncato all'improvviso durante la visita

In seguito a questi eventi, la moglie di Giovanni Giannone ha presentato una denuncia legale contro l'ospedale. La procura ha avviato un'indagine sulla morte dell'uomo, ordinando un'autopsia e il sequestro della cartella clinica. Al momento, tutti i medici e gli infermieri che hanno partecipato all'esame di colonscopia sono sotto indagine per omicidio colposo.

L'ipotesi iniziale comunicata dai medici è che Giovanni Giannone sia stato colpito da un infarto fulminante durante l'esame diagnostico. Tuttavia, dato il contesto in cui si è verificato il decesso, ovvero in un ospedale durante una procedura monitorata, sussistono dubbi sulla causa esatta del decesso. L'indagine dovrà stabilire le eventuali responsabilità del personale medico e infermieristico nella morte dell'uomo.

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Alessia Neboso, parla il primario dell'ospedale: "Quando è arrivata aveva febbre alta, spossatezza e tosse. La situazione era già critica"