Incidente Paulilatino, chi sono le tre vittime: Mario e Roberto avevano solo 30 anni
Lo schianto in moto, poi l'incendio. Il sindaco: "Erano bravi ragazzi"
Nel primo pomeriggio di sabato 6 luglio, un tragico incidente stradale ha scosso la comunità di Paulilatino, in provincia di Oristano, Sardegna.
Due motociclisti del luogo, Mario Sedda e Roberto Daga, entrambi di circa 30 anni, hanno perso la vita insieme a un terzo motociclista di Ghilarza. L'incidente ha coinvolto quattro moto e un'auto, con un bilancio devastante: tre morti e due feriti.
La Dinamica dell'Incidente
L'incidente è avvenuto sulla provinciale 11, all'altezza del campo di calcio, lungo un tratto rettilineo caratterizzato da dossi. Le moto stavano viaggiando verso Paulilatino quando si sono scontrate frontalmente con un'auto che proveniva dalla direzione opposta.
L'impatto, violentissimo, ha causato l'immediato decesso di tre motociclisti, i cui corpi sono stati sbalzati sull'asfalto. Un quarto motociclista, Ivano Saba, di Paulilatino, è rimasto gravemente ferito e trasportato in eliambulanza a Cagliari.
L'Incendio e i Soccorsi
A seguito dello scontro, le moto hanno preso fuoco, innescando un vasto incendio di vegetazione che ha richiesto un intervento massiccio per essere domato. Sono intervenuti due Canadair, due Super Puma e un elicottero, oltre a cinque mezzi di terra.
I soccorritori, compresi i medici del 118 con ambulanze e due elicotteri dell'Elisoccorso, i carabinieri, i vigili del fuoco e la polizia stradale, si sono precipitati sul posto. Nonostante i loro sforzi, per tre motociclisti non c'è stato nulla da fare. Il conducente dell'auto è stato ricoverato in ospedale in condizioni non gravi.
Il Dolore della Comunità
La notizia della tragica scomparsa di Mario Sedda e Roberto Daga ha profondamente colpito la comunità di Paulilatino. Il sindaco Domenico Gallus, presente sul luogo dell'incidente anche in veste di medico, ha espresso il suo dolore per la perdita di due giovani molto rispettati e benvoluti. "Una scena terribile - ha raccontato il sindaco all'ANSA - Se ne vanno due ragazzi educatissimi e stimatissimi in tutto il paese."
L'intervento del Sindaco
Domenico Gallus, oltre a riconoscere le vittime, ha contribuito a gestire la situazione sul posto.
"Proprio il dosso nel lungo rettilineo ha impedito che conducenti di auto e moto potessero fare qualcosa", ha spiegato.
La dinamica esatta dell'incidente resta da chiarire, ma sembra che il dosso abbia reso impossibile per i veicoli evitare la collisione.
La Comunità in Lutto
Le tre vittime facevano parte di una comitiva di amici appassionati di motociclette, in viaggio verso il lago Omodeo per una gita fuori porta. La loro scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di familiari e amici. Il terzo motociclista deceduto, di cui non sono ancora state rese note le generalità, era originario di Ghilarza ma aveva legami affettivi a Paulilatino.
La Reazione delle Autorità
Le autorità locali stanno indagando per determinare con precisione le cause dell'incidente. La comunità di Paulilatino, intanto, si stringe intorno alle famiglie delle vittime in un abbraccio di solidarietà e supporto. Il sindaco Gallus ha promesso che farà tutto il possibile per migliorare la sicurezza sulle strade della zona, affinché tragedie simili non si ripetano.
In questo momento di immenso dolore, i pensieri di tutti vanno alle famiglie e agli amici di Mario Sedda, Roberto Daga e del terzo motociclista, con l'auspicio che trovino la forza di affrontare questa terribile perdita.