Si deve aprire - Draghi è d'accordo sulle aperture, ma con prudenza: “Graduali ma irreversibili”. Si comincia già il 3 maggio.
La Lega chiede subito il ritorno al “giallo”. Il premier però al momento frena e risponde: “Unità, basta dispetti”.
E' chiaro che adesso l'Italia "pretende" un segnale di speranza per il futuro
Ma il 26 aprile ci potranno essere le prime aperture sul commercio. Da metà del prossimo mese, dove possibile, ristoranti la sera e mobilità tra Regioni.
Se ne parlerà sicuramente nella giornata di oggi con chiarimenti maggiori nelle prossime settimane. Questo in base all'andamento dei contagi.
E’ ufficiale, “Siamo in zona arancione”. La Campania torna a sorridere. Mastella anticipa Speranza e De Luca
Campania. Ora è ufficiale, se ne parlava da giorni. Conferma di Mastella
L’ex ministro lo ha scritto sulla sua pagina Facebook, anticipando le decisioni del governo, che dovrebbero, da lunedì, riportare la regione Campania in zona arancione.
Il Sindaco di Benevento Clemente Mastella ha annunciato che la Regione Campania ritorna in zona arancione. Nel pomeriggio saranno firmate le ordinanze in vigore da lunedì.
La decisione, irritualmente annunciata dall’onorevole Mastella, era comunque nell’aria ed è scaturita dall’analisi dei dati del monitoraggio settimanale del Ministero della Salute. Un monitoraggio che ha riportato dati in miglioramento.
Campania – La cabina di regia
Come si apprende dalla Cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità e ministero della Salute su Covid-19 riunita questa mattina l’indice Rt della Campania si attesta all’1 mentre l’indice medio nazionale scende fino a 0.85, registrando dunque un calo dallo 0.92 della scorsa settimana.
Scende anche l’incidenza settimanale ora pari a 160.5 per 100.000 abitanti contro 210,8 per 100.000 abitanti nella settimana precedente.
Dato positivo anche dagli ospedali dove per la prima settimana si vedono i segnali di una lieve diminuzione della pressione anche se continua ad essere alto il tasso di occupazione sia delle terapie intensive che dei reparti ospedalieri (39% dei posti in terapia intensiva pieni, 41% in area medica) con ben 14 regioni sopra la soglia critica.
Questi i nuovi indici Rt e l’indice di impatto e di rischio regione per regione nella bozza del documento della cabina di regia.
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