Covid, animatori feste Napoli: 'Se ci chiudi poi ci aiuti'. "Da De Luca stop a qualsiasi cerimonia, abbiamo l'acqua alla gola"
Sit.in degli animatori per feste ed eventi, oggi a Napoli, davanti alla sede della Regione Campania, contro la decisione del governatore De Luca di sospendere qualunque tipo di festa. "Se mi chiudi, poi mi aiuti" e' lo striscione che hanno portato alla protesta.
"Senza feste non lavoriamo, abbiamo bisogno di misure di sostegno economico - spiega Nicola Alonzo, titolare dell'Agenzia "I briganti. Eventi e spettacoli", che fa parte del Consorzio di qualita' delle agenzie di animazione della Campania - In Campania, a causa del lockdown hanno gia' chiuso 120 agenzie di animazione.
Non e' possibile immaginare di continuare cosi'". "Vorremmo avere la possibilita' di lavorare - dice - con i dovuti accorgimenti. Abbiamo scadenze di tasse da rispettare, ma se non si lavora non possiamo farlo. Abbiamo l'acqua alla gola".
Delle due l'una: "O ci fanno lavorare o si adottano misure come il blocco delle tasse, non la sospensione fatta finora con le scadenze che troviamo a fronteggiare".
La protesta delle agenzie di animazione ha incrociato quella delle mamme e delle insegnanti che, anche oggi, hanno manifestato davanti alla sede della Regione per chiedere la revoca dell'ordinanza con cui De Luca ha chiuso le scuole fino al prossimo 30 ottobre. Con loro, anche gli autisti degli scuolabus, penalizzati dal provvedimento regionale.
In arrivo nuova ordinanza in Campania. Si attende la firma del governatore nelle prossime ore
Non cambia l’orientamento della Regione Campania sulla sospensione della didattica in presenza per le scuole primarie e secondarie fino al 30 ottobre, come stabilito dall’ordinanza numero 79 del presidente Vincenzo De Luca.
Entro il 21 ottobre, giorno dell’entrata in vigore del Dpcm annunciato ieri dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il governatore campano firmerà una nuova ordinanza con la quale verrà confermato lo stop alla didattica in presenza nelle scuole elementari, medie e superiori della Campania. L’ordinanza dovrebbe essere pubblicata su Bollettino ufficiale della Regione CAMPANIA tra oggi e domani.
Nessun passo indietro dunque dal governatore della Campania. La scuola resterà chiusa a conferma delle sue ‘decisioni rigorose’ per il contrasto all’epidemia da Covid-19 che sta interessando molto intensamente la regione. (AdnKronos)
Leggi anche
De Luca in diretta su Rai 3: "In Campania decisioni rigorose, giusto chiudere scuole. Juve-Napoli? Limpido come scodella bagna cauda"
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo