Doppio incidente sulla Monselice Mare: muore un 22enne, due feriti gravissimi
La tragedia tra i comuni di Candiana e Correzzola. La viabilità nella zona è stata fortemente compromessa, con lunghe code e rallentamenti
Due gravi incidenti stradali si sono verificati nel pomeriggio di martedì 18 marzo lungo la Monselice Mare, nel tratto compreso tra i comuni di Candiana e Correzzola, in provincia di Padova. Gli scontri hanno provocato la morte di un giovane di 22 anni e diversi feriti, di cui due in condizioni gravissime. La viabilità è stata fortemente compromessa, con lunghe code e disagi alla circolazione.
Il primo incidente a Villa del Bosco: muore un 22enne
Il primo schianto è avvenuto a Villa del Bosco di Correzzola, dove una Volkswagen Touran ha sbandato e si è ribaltata, causando la morte di un 22enne di origine marocchina, residente nel veronese.
A bordo del veicolo viaggiavano altri tre passeggeri: uno di loro, in condizioni critiche, è stato elitrasportato d'urgenza all’ospedale di Padova, mentre gli altri due sono stati trasportati all’ospedale di Schiavonia con ferite meno gravi. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto potrebbe aver perso aderenza con l’asfalto, ma le cause esatte dell’incidente sono ancora al vaglio delle forze dell’ordine.
Schianto tra furgone e autoarticolato a Candiana
Pochi minuti dopo il primo incidente, un secondo scontro si è verificato poco distante, nel comune di Candiana, sempre lungo la Monselice Mare. In questo caso, a rimanere coinvolti sono stati un furgone e un autoarticolato.
L’impatto è stato violentissimo: un 30enne di Legnaro ha riportato ferite gravissime ed è stato elitrasportato all'ospedale di Padova in codice rosso. Un altro uomo, originario di Dolo, è stato invece trasferito a Schiavonia in condizioni meno critiche.
Traffico bloccato e indagini in corso
A seguito dei due incidenti, la viabilità sulla Monselice Mare ha subito forti rallentamenti, con il traffico deviato su strade secondarie per consentire i soccorsi e i rilievi delle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e la Polizia Stradale di Piove di Sacco, che sta indagando sulle cause degli scontri.
Dai primi accertamenti, una delle ipotesi è che una mancata precedenza possa aver giocato un ruolo determinante almeno in uno dei due incidenti. Gli investigatori stanno ora raccogliendo testimonianze e analizzando i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.