REDDITO DI CITTADINANZA. Arriva il reddito di cittadiannza. Secondo quanto riportato dal sito online The Wam, le lavorazioni dell'INPS sono già iniziate.

Reddito di cittadinanza dal 15 novembre: lavorazioni in arrivo

L’unico modo affidabile per avere informazioni sull’accredito del Reddito di cittadinanza dal 15 novembre è attendere che partano le lavorazioni. Come forse saprai, le lavorazioni rappresentano il momento che precede i pagamenti del Rdc, così come di altre prestazioni erogate dall’INPS. Una volta partite, generalmente bisogna aspettare un paio di giorni prima di vedere il pagamento sulla modalità di accredito prevista.

Nel caso del Reddito di cittadinanza di metà mese, le lavorazioni sono attese tra domani, cioè domenica 13 novembre 2022, e lunedì 14 novembre 2022. Se saranno rispettate queste tempistiche, gli importi del Rdc saranno erogati regolarmente da martedì 15 novembre2022. Tuttavia, è bene specificare che non tutti riceveranno il pagamento il 15, in quanto i pagamenti possono avvenire anche i giorni successivi, ma sempre nella stessa settimana della metà del mese.

Inoltre, ricordiamo che la platea di beneficiari che vedrà l’accredito del Reddito di cittadinanza dal 15 novembre rappresenta solo una parte dei destinatari del contributo per famiglie. Per fare un riepilogo, nel prossimo paragrafo vediamo quali categorie di cittadini avrà il Rdc dalla prossima settimana e chi invece dovrà aspettare.

Dal 15 novembre: chi lo riceverà

Come dicevamo nel paragrafo precedente, il Reddito di cittadinanza dal 15 novembre non arriverà a tutti i nuclei familiari che hanno diritto al contributo economico, ma solo a una specifica fetta di destinatari.

In particolare, la ricarica del 15, cosiddetta ricarica di metà mese, spetta a queste categorie di persone:

coloro che hanno richiesto la prestazione economica per la prima volta in assoluto;

coloro che hanno fatto la domanda di rinnovo a settembre e hanno diritto alla prima ricarica dopo il mese di stop (cioè ottobre);

coloro che per qualche ragione, generalmente di natura burocratica, hanno avuto la sospensione del sussidio. Tra i motivi più frequenti vi sono la mancata sottoscrizione della DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità) o il mancato aggiornamento dell’ISEE. (TheWam)

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