NAPOLI. Meno di una settimana, dato che sabato prossimo scadra' il termine per la presentazione delle liste alle amministrative del 3 e 4 ottobre prossimi. Entro quella data il risiko del consiglio comunale e delle municipalita' dovra' essere composto. Con i candidati a sindaco che, dopo aver allentato nel periodo ferragostano gli appuntamenti, tornano a rimpolpare le loro agende. Per ora i nomi di chi succedera' a Luigi de Magistris sono l'unica certezza, mentre per la formazione delle liste tutti gli scenari sono aperti, anche a costo di spaccare intere famiglie. E non e' solo una questione di numeri, con troppe candidature e troppe liste a sostener soprattutto i principali competitor.

Comunali Napoli - C'e' anche la questione del 'peso' dei nomi

Capita soprattutto negli schieramenti di centrosinistra, che si tratti delle liste collegate all'ex rettore ed ex ministro Gaetano Manfredi, o che siano gli aspiranti consiglieri comunali schierati per il ritorno di Antonio Bassolino. Ma succede anche per chi corre per una 'promozione' dell'ex assessore Alessandra Clemente. Non mancano neppure cognomi di peso nelle liste che si stanno formando per il sostegno a Catello Maresca, come non mancano le divergenze.

E' l'Udc a sollevare questioni di metodo e di contenuto

Il coordinatore regionale, Ciro Falanga, esprime "perplessita' su alcuni punti del programma del centrodestra e su scelte strategiche messe in campo in citta'". E ritiene "necessario un chiarimento con gli alleati, per il bene della coalizione e, soprattutto, per garantire un buon governo alla citta' di Napoli". Nel frattempo il candidato sindaco della coalizione si concentra sulle scadenze piu' prossime, come l'avvio dell'anno scolastico connesso alla questione trasporti. "Ancora non sappiamo in che modalita' - scrive sulla sua pagina Facebook Catello Maresca - i nostri bambini potranno tornare in classe. In questo clima di incertezza a pagarne le spese sono anche loro, i circa 138 operatori del trasporto scolastico di Napoli, unica realta' autorizzata dal Comune che vive esclusivamente con le rette delle famiglie. Bisogna intervenire subito per tutelare la categoria".

Antonio Bassolino

Continua invece il suo tour per i quartieri della citta', con una campagna elettorale vecchio stile, fatta di incontri ravvicinati, spesso in piccoli ambiti, quando non si tratta di appuntamenti piu' strutturati, coma la presentazione del suo ultimo libro. E dopo aver incassato l'appoggio di Gianni Cuperlo qualche giorno fa, l'ex sindaco del "rinascimento napoletano" confida molto nell'effetto nostalgia, anche coinvolgendo nelle liste amici di vecchia data e militanza, o figli di esponenti delle sue amministrazioni.

C'e' invece chi, come Clemente

Punta a dare un'impronta precisa alla sua lista, con un messaggio chiaro di legalita' e riscatto. E lo fa scegliendo il figlio di un boss di camorra, Antonio Piccirillo, che ha disconosciuto il padre e da tempo si batte contro i clan. Anche per i programmi c'e' attesa, visto che per ora si sono intraviste solo le priorita' d'azione dei candidati ma non la loro visione di insime per la citta'. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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