Addio a Sara Taddei, infermiera e mamma di 42 anni: lascia il marito e tre figli
Senigallia e l'intera comunità sanitaria delle Marche sono addolorate per la prematura scomparsa di Sara Taddei. La donna è deceduta giovedì a Pesaro a causa di una malattia, all'età di soli 42 anni.
Sara svolgeva la professione di infermiera presso il reparto di pediatria dell'ospedale di Senigallia. Lascia nel dolore il marito Andrea, i figli Davide, Mattia e Bianca, oltre alla madre Daniela, il padre Angelino e la sorella Francesca.
Una sua collega la ricorda con affetto: "Sara ci lascia una serie di bei ricordi, la memoria del suo modo sempre gentile di interagire con gli altri, il calore del suo sorriso e la dedizione con cui affrontava il suo ruolo di infermiera nel reparto di pediatria. In questo momento di dolore profondo, inviamo un abbraccio affettuoso alla sua famiglia."
I funerali di Sara Taddei si terranno domani, sabato 4 novembre, alle ore 10 presso la chiesa parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore a Senigallia.
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Lutto a Napoli, è morta la giornalista Alessandra Origo: stroncata dalla malattia
Tragedia a Napoli con la scomparsa della giornalista Alessandra Origo, vittima di una lunga lotta contro la malattia. Per oltre vent'anni, è stata una guida fondamentale presso la scuola di giornalismo del "Suor Orsola Benincasa". Gli ex allievi di Alessandra Origo stanno condividendo il loro profondo dolore per la perdita di una straordinaria "Maestra."
Alessandra Origo per molti anni, ha lavorato presso l'ufficio stampa dell'Azienda Sanitaria Locale Napoli 1. Era anche un apprezzato tutor della scuola professionale dell'Istituto universitario "Suor Orsola Benincasa" di Napoli. Un posto che ha occupato con successo per due decenni.
Il cordoglio
La triste notizia è stata annunciata dall'Istituto stesso: "L'intera comunità accademica esprime profondo dolore per la prematura scomparsa di Alessandra Origo, stimata tutor della nostra Scuola di Giornalismo per vent'anni e giornalista professionista di grande esperienza.
La sua abilità come giornalista d'inchiesta l'ha resa una figura di spicco a livello nazionale e ha trasmesso con straordinaria passione le sue competenze a molti dei nostri allievi, molti dei quali ora occupano posizioni di rilievo nelle redazioni di tutta Italia. In queste ore, ci testimoniano il loro profondo dolore per la perdita di una straordinaria 'Maestra'."