DRAMMA A GALLO-L'ADDIO A PINO. Una scena straziante, una madre che chiama il figlio e lui che non risponde, si avvicina sembra che dorme. Allora lo scuote, lo tira per un braccio, poi si avvicina bene al suo viso e di colpo capisce, Pino non respira. Le urla, il marito che corre, poi l'ambulanza, poi l'agghiacciante notizia: Pino è morto.

Non si può capire se non lo provi. Immagino lo sguardo assente di una mamma, l'incredulità e il pensare che fino ad un attimo prima era lì. Si era ritirato nella casetta affianco ai suoi genitori come era solito fare. Stava guardando la tv, poi forse un malore improvviso, e chissà se ha urlato, se ha cercato di chiedere aiuto. Se ne è andato così tutto solo insieme ai suoi grandi sogni.

Si chiamava Pino Giuditta

Diciassette anni e tutta una vita davanti. Pino era un ragazzo semplice, a volte schivo ma dal cuore d'oro. Stando a quanto rivelato dal Corriere della Sera, era un ragazzo gentile che coltivava la passione per il calcio e sognava di diventare un cuoco.

I fatti

Si sta ancora cercando di comprendere cosa sia accaduto e come Pino sia morto. Stando alle prime ricostruzioni, molto probabilmente, la causa della morte è un malore improvviso, morto senza, almeno al momento, un’apparente spiegazione.

Un dramma terribile quello che ha sconvolto la comunità di Gallo, frazione di Poggio Renatico in provincia di Ferrara, dove nelle scorse ore ha perso la vita Pino Giuditta, un ragazzo di appena 17 anni.

Sembrerebbe che il giovane ha iniziato a sentirsi poco bene di colpo, le sue condizioni che sono precipitate col passare dei minuti. Una tragedia che ha sollevato molti dubbi, tanto che la procura ha deciso di vederci chiaro: sul corpo del ragazzo è stata così disposta l’autopsia.

Pare che lamentava dei dolori allo stomaco da qualche giorno. Una situazione che all’inizio non sembrava preoccupante: sabato 21 gennaio si era ritirato nella sua casetta adiacente all’abitazione della famiglia, in via Barchetta, come era solito fare. Poco dopo, la tragedia.

Pino, trovato senza vita dalla mamma

Quando domenica mattina i genitori non hanno visto il figlio presentarsi per la colazione, la madre è andato a cercarlo. Pino non rispondeva alla porta, la donna è entrata nell’abitazione e lo ha trovato privo di sensi. Terrorizzata, ha subito chiamato il 118, ma gli operatori accorsi sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Pino sarebbe stato trovato morto solo, davanti alla televisione. Il pubblico ministero Ombretta Volta ha disposto l’autopsia sul corpo per capire se quei dolori di stomaco possano in qualche modo essere riconducibili al decesso. (IlParagone.it)

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