La Campania resta in zona rossa e il sindaco di Torre Annunziata proroga la sospensione del mercato settimanale. L'ennesima brutta batosta per i commercianti torresi che, almeno per la prossima settimana, si vedranno costretti a ritirare le tende del proprio spazio.
A stabilirlo il sindaco Vincenzo Ascione che in queste ore ha emanato un'ordinanza col quale ha stabilito la proroga della sospensione del mercato settimanale fino a quando la situazione in Campania non subirà un miglioramento. E dunque fino alla fine della zona rossa.
Da domani, venerdì 9 aprile, dunque, il mercato settimanale del venerdì relativamente alla vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici non si terrà come di consueto.
De Luca: "Cittadini preoccupati per AstraZenenca"
Il presidente della Campania Vincenzo De Luca torna all’attacco. Questa volta al centro del dibattito il problema dei vaccini AstraZeneca. “C’è una quota della nostra popolazione che rifiuta il vaccino Astrazeneca perché ha paura, perché ci sono preoccupazioni, perché la comunicazione che è stata data è stata veramente la più squinternata immaginabile”.
Il governatore campano ha ribadito che “sopra i 60 anni possiamo andare avanti tranquillamente”. Ha ricordato inoltre che “abbiamo somministrato centinaia di migliaia di dosi di Astrazeneca, solo con il personale scolastico siamo andati oltre i 120mila vaccini, e non abbiamo avuto alcun problema. Ma è evidente che, se c’è un rifiuto, la cosa diventa complicata perché si riduce la disponibilità di vaccini”.
De Luca: “Bestialità su contratto Campania-Sputnik”
“Come Regione Campania ci siamo permessi di anticipare un contratto con l’azienda produttrice di Sputnik. Sul contratto abbiamo ascoltato delle autentiche bestialità sul piano giuridico e istituzionale, ho visto che adesso sta chiudendo l’accordo la Baviera, nientemeno l’Austria.
Dovremmo essere noi a chiamare i dirigenti di Aifa, che ha la sua autonomia e non è obbligata ad aspettare l’Ema, per far fare la verifica del vaccino.
Mentre per Pfizer, l’Ema e l’Aifa hanno autorizzato in due settimane, per quanto riguarda Sputnik passano i mesi e non si sa bene che diavolo stiamo aspettando”, ha aggiunto De Luca ricordando che “avere vaccini aggiuntivi rispetto ai 4 contrattualizzati dall’Europa sarebbe una cosa decisiva, perché ci consentirebbe di fare una vaccinazione di massa, di trovare un punto di equilibrio tra tutela sanitaria e necessità di rimettere in piedi progressivamente l’economia.
Ci auguriamo che nelle prossime settimane si possa contare su una quantità di vaccini aggiuntivi rispetto a quelli contrattualizzati dall’Europa”.
Leggi anche
De Luca scatenato: "Riapertura? la vedo difficile. Questa è una guerra"
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo