La guerra in Ucraina giunge al 213esimo giorno. Il giorno dopo l'apertura delle urne per i referendum d'annessione alla Russia, Kiev e l'Occidente si scagliano contro l'iniziativa del Cremlino nelle Repubbliche separatiste del Donbass e nei territori occupati. Joe Biden si unisce al presidente ucraino Zelensky nel definire una "farsa" la consultazione popolare promossa da Mosca e, assieme a Nato e G7, afferma che "non saranno mai riconosciuti. Budapest: "Continueremo a concedere visti Schengen ai russi". Intanto a Izyum è stata completata l'esumazione degli abitanti uccisi dai russi e gettati nella fossa comune. Sono stati ritrovati 447 corpi, compresi quelli di cinque bambini, la maggior parte con segni di morte violenta e in 30 casi segni di tortura. Missile su Zaporizhzhia, "diverse le vittime".

Intelligence Gb: forze russe cercano di attaccare le dighe in Ucraina

Le forze russe stanno probabilmente cercando di attaccare le dighe in Ucraina per inondare i punti di passaggio dell'esercito ucraino, con i timori di Mosca che aumentano per le battute d'arresto sul campo di battaglia. Lo ha sostenuto l'intelligence britannica.

Zelensky: mondo condanni "pseudo-referendum"

Volodymyr Zelensky ha esortato il mondo a condannare gli "pseudo-referendum" in corso in quattro province dell'Ucraina. Come riferito dalla France Presse, il presidente ucraino ha indicato nel suo discorso quotidiano alla nazione che "il mondo reagirà in modo assolutamente giusto agli pseudo-referendum: saranno inequivocabilmente condannati". Le consultazioni elettorali nelle province controllate, in tutto o in parte, dalle forze russe sono state liquidate come "finzione" da Kiev e dai suoi alleati occidentali. Budapest: continueremo a concedere visti Schengen ai russi L'Ungheria intende continuare a concedere i suoi visti Schengen ai cittadini russi, malgrado nell'Unione europea sia stata sospesa la facilitazione dei visti in conseguenza della guerra in Ucraina. Lo afferma il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, in un'intervista all'agenzia russa Tass concessa a New York a margine dell'Assemblea generale dell'Onu.

Missile su Zaporizhzhia, diverse vittime

Un missile russo ha colpito Zaporizhzhia, in Ucraina, secondo quanto riferito su Telegram dal sindaco ad interim Anatoliy Kurtiev e riportato da Ukrinform, uccidendo un numero imprecisato di persone. "A seguito di un attacco nemico, un edificio residenziale è stato danneggiato. Ci sono vittime", ha scritto il primo cittadino. Sul luogo del raid sono al lavoro i servizi di emergenza sanitaria. Zelensky: "Chi vive in territori occupati saboti i russi" "Ho una semplice richiesta a tutta la nostra gente che si trova nei territori temporaneamente occupati: salvate la vita e aiutateci a indebolire e distruggere gli occupanti". È l'appello lanciato agli ucraini dal presidente Volodymyr Zelensky. "Nascondetevi dalla mobilitazione russa e provate a raggiungere il territorio libero dell'Ucraina. Se siete già entrate nell'esercito russo, sabotate qualsiasi attività nemica, interferite con qualsiasi operazione russa, fornite tutte le informazioni importanti sugli occupanti. Le loro basi, quartier generale, depositi di munizioni. E alla prima occasione, passate alle nostre posizioni. Fate di tutto per salvare vite umane e aiutare a liberare l'Ucraina".

Biden: "I referendum della Russia sono una farsa, non li riconosceremo mai"

Gli Stati Uniti "non riconosceranno mai il territorio ucraino come nient'altro che parte dell'Ucraina". Lo ha detto il presidente americano Joe Biden, sottolineando che i referendum della Russia "sono una farsa, un falso pretesto per tentare di annettere parti dell'Ucraina in flagrante violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite. Lavoreremo con i nostri alleati e partner per imporre nuovi costi economici rapidi e severi alla Russia".

Michel: "Favorevole che l'Ue apra le porte ai russi in fuga"

Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, si è detto favorevole "in linea di principio" all'ipotesi che l'Europa apra le sue porte ai russi in fuga, dopo l'annuncio della mobilitazione parziale da parte di Vladimir Putin. Michel ha precisato che l'Ue dovrebbe mostrare "un'apertura a coloro che non vogliono essere strumentalizzati dal Cremlino". Nato: "Gravi conseguenze se la Russia userà armi nucleari" Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha affermato che ci saranno "gravi conseguenze" se la Russia utilizzerà le armi nucleari in Ucraina. "La nostra reazione dipenderà dal tipo di armi di distruzione di massa che il Cremlino può usare. Il fatto è che la probabilità di qualsiasi uso di armi nucleari è ancora bassa, ma le potenziali conseguenze sono così grandi che dobbiamo prenderle sul serio. E la retorica e le minacce sconsiderate che Putin porta avanti aumentano le tensioni".

Usa: "Nuove sanzioni contro la Russia se ci sarà l'annessione"

USA e alleati "sono pronti a nuove sanzioni e a nuovi costi contro la Russia, se quest'ultima procederà con l'annessione di territori ucraini". Lo ha annunciato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, aggiungendo che la guerra in Ucraina "è una guerra ingiusta e non provocata, iniziata dal Cremlino".

Terminata l'esumazione a Izyum: 447 corpi nella fossa comune

A Izyum completata l'esumazione degli abitanti uccisi dai russi e gettati nella fossa comune. Ritrovati 447 corpi, compresi quelli di cinque bambini, la maggior parte con segni di morte violenta e in 30 casi segni di tortura. Lo affermano le autorità ucraine, sottolineando che si tratta di 215 donne, 194 uomini, 5 bambini e 22 militari. "Ci sono corpi con una corda al collo, con le mani legate, con gli arti spezzati e con ferite da arma da fuoco. Diversi uomini hanno subito l'amputazione dei genitali". Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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