Rita De Crescenzo, la nota tiktoker napoletana, fermata dalle autorità al porto mentre si apprestava a imbarcarsi per una crociera insieme al suo figlio. La polizia di Frontiera, la polizia marittima e gli agenti del commissariato San Ferdinando sono intervenuti e hanno denunciato la donna per false dichiarazioni a pubblico ufficiale.

Secondo le prime ricostruzioni riportate da Cronache di Napoli, De Crescenzo aveva presentato una denuncia di smarrimento della carta d'identità del figlio presso il Comune. Tuttavia, si è scoperto che la carta era effettivamente custodita presso la comunità in cui il ragazzo avrebbe dovuto trovarsi. Di conseguenza, la denuncia di scomparsa è stata considerata come una falsa dichiarazione a pubblico ufficiale, un reato grave.

La situazione della custodia del figlio

E' attualmente oggetto di una procedura legale presso il tribunale per i minorenni. Rita De Crescenzo ha perso i diritti legali sul figlio, mentre il marito detiene ancora la patria potestà, anche se in via temporanea. La tiktoker è rappresentata dall'avvocato Alfonso Quarto, il quale ha chiarito che non vi è alcun divieto di incontro tra madre e figlio, ma che la De Crescenzo ha perso i diritti legali sul ragazzo.

Rita De Crescenzo e il futuro del figlio

La vicenda continua a essere oggetto di discussione e decisione presso il tribunale, il quale dovrà valutare attentamente la situazione e decidere sul futuro del figlio di Rita De Crescenzo. Si tratta di un processo delicato che determinerà l'evolversi della custodia e dell'affidamento del minore. Le autorità competenti stanno indagando per garantire la tutela dei diritti del bambino e la corretta applicazione della legge.

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