Perde il controllo dell'auto, invade la corsia opposta e si schianta contro un Tir: Piera non ce l'ha fatta, muore dopo un mese e mezzo di agonia
Piera Marinilli, una poliziotta di cinquantaquattro anni originaria di Cocullo e residente a Sulmona, ha perso la battaglia per la vita ieri mattina poco dopo le sei presso l'ospedale San Salvatore dell'Aquila. Marinilli coinvolta in un terribile incidente stradale il 4 luglio scorso, che l'ha lasciata gravemente ferita.
L'incidente è avvenuto quando la Lancia Ypsilon guidata da Marinilli, per ragioni non ancora chiare, ha invaso la corsia opposta lungo la strada statale 17 nei pressi dell'istituto Agrario di Pratola Peligna, andando a scontrarsi frontalmente con un camion Tir proveniente in direzione opposta. L'impatto è stato devastante, causando gravi danni all'utilitaria e ferendo gravemente la poliziotta.
Piera Marinilli
E' stata immediatamente trasportata in ospedale, dove è stata sottoposta a diversi interventi chirurgici. Dopo il ricovero all'Aquila e successivamente a Teramo, di nuovo trasferita al San Salvatore dell'Aquila il 2 agosto, dove ha lottato per la vita per oltre un mese e mezzo. Nonostante le gravi condizioni, c'era stata speranza che potesse sopravvivere, anche se con conseguenze importanti come versamenti polmonari, danni agli arti e un grave trauma cranico.
Piera Marinilli, madre di un figlio ventenne, era capo equipaggio della squadra volante della polizia di Sulmona. Era apprezzata dai colleghi e dagli amici per la sua serietà, preparazione e dedizione al lavoro. Era anche un punto di riferimento per molte donne vittime di violenza, sempre pronta ad ascoltare e a offrire supporto.
I funerali
Oggi si terrà il suo funerale nella chiesa di Casale di Cocullo, la piccola frazione da cui proveniva. La sua tragica morte rappresenta una perdita per la comunità locale e per il corpo della polizia che aveva servito con dedizione.