Giulia Tramontano, incinta di 7 mesi, di Sant'Antimo scomparsa a Milano: l'ultimo sms alla mamma e la lite col fidanzato
Giulia Tramontano scomparsa a Milano. Una giovane di 29 anni proveniente da Sant'Antimo, è stata segnalata come dispersa dal sabato 27 maggio. L'ultima volta è stata vista a Senago, un piccolo comune della provincia di Milano, dove attualmente risiede per motivi di lavoro. Ciò che preoccupa maggiormente i suoi familiari è il fatto che Giulia sia incinta al settimo mese.
Secondo le prime informazioni raccolte, sembra che Giulia abbia portato con sé denaro e il passaporto prima di lasciare casa. Nonostante ciò, i suoi parenti sono fermamente convinti che la sua scomparsa non sia volontaria. Giulia lavora come agente immobiliare nella provincia di Milano e al momento risulta che il suo cellulare sia spento.
Giulia Tramontano scomparsa a Milano, l'ultimo messaggio alla mamma
L'ultimo contatto con la famiglia risale dunque a sabato sera. Aveva telefonato alla mamma, era molto agitata. Le aveva raccontato di un litigio con il compagno 30enne. La mamma l'avrebbe rassicurata, consigliandole di andare a Napoli per qualche giorno, dove vive la famiglia. Poi uno scambio di messaggi con un'amica su Whatsapp intorno alle 21,30. Anche a lei aveva confidato del litigio.
Non ci sono segnalazioni riguardo a problemi sul lavoro o altri tipi di difficoltà che potrebbero averla spinta a allontanarsi volontariamente. L'allarme è stato lanciato dall'associazione Penelope, che si occupa di assistere le famiglie nella ricerca dei propri cari.
Il messaggio di ricerca
Nel messaggio di ricerca diffuso online, si specifica che non ci sono informazioni certe riguardo agli abiti che indossava al momento della scomparsa. Tuttavia, viene descritta come una donna con capelli lunghi e chiari, alta circa 1,68 metri e con un evidente tatuaggio sul braccio sinistro. La situazione è particolarmente preoccupante considerando il suo stato di gravidanza avanzato.
Chiunque abbia informazioni su Giulia Tramontano è pregato di contattare le autorità al numero di emergenza 112 oppure di chiamare l'Associazione Penelope Lombardia al numero 380.7814931, che è stata contattata dai familiari. La collaborazione di tutti è fondamentale per facilitare il ritrovamento di Giulia e garantire la sua incolumità, soprattutto considerando la sua gravidanza.
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