Marco Breda
Marco Breda

Le ricerche di Marco Breda, il trentenne di Bovolenta (Padova) scomparso venerdì 25 ottobre, si sono concluse nel modo più drammatico: nel tardo pomeriggio di oggi, 30 ottobre, i vigili del fuoco hanno rinvenuto la sua auto, una Opel Corsa bianca, in fondo al fiume Bacchiglione, con il corpo del giovane al suo interno. 

Un epilogo doloroso che mette fine ai tentativi di ritrovarlo in vita, con il cuore della comunità e della famiglia distrutti da questa perdita improvvisa.

La Scomparsa e l’Inizio delle Ricerche

Marco Breda era scomparso senza lasciare tracce venerdì 25 ottobre. I suoi cari, preoccupati per l’inspiegabile assenza, avevano lanciato subito l’allarme, spingendo le forze dell’ordine e i soccorritori a mobilitarsi immediatamente. Le ricerche hanno coinvolto i carabinieri della Compagnia di Piove di Sacco e i vigili del fuoco, che hanno scandagliato la zona del fiume Bacchiglione e le aree circostanti nella speranza di trovarlo in salvo. Tuttavia, col passare dei giorni, le speranze sono andate via via affievolendosi.

Il Ritrovamento nel Bacchiglione

Oggi, 30 ottobre, dopo giorni di ricerche incessanti, le autorità hanno finalmente individuato la Opel Corsa di Marco Breda nelle acque del Bacchiglione. L’auto è stata trovata immersa nel fondale del fiume e, purtroppo, all’interno si trovava il corpo del trentenne. Al momento, sono in corso le operazioni per riportare il veicolo e la salma a riva, permettendo così di avviare le indagini necessarie a comprendere le circostanze di questa tragedia.

Ipotesi e Dinamiche al Vaglio

Gli investigatori stanno valutando varie ipotesi su come sia finito il veicolo nel fiume. Al momento non si esclude nessuna pista, ma il sospetto è che possa trattarsi di un incidente avvenuto nella fase immediatamente successiva alla sua scomparsa. Gli inquirenti analizzeranno l’auto e il luogo del ritrovamento per cercare eventuali indizi che possano chiarire le dinamiche di quanto accaduto e le ragioni che lo abbiano condotto fino al Bacchiglione.

L’Impegno di Soccorritori e Forze dell’Ordine

Dalla scomparsa di Marco, carabinieri e vigili del fuoco hanno collaborato incessantemente, perlustrando i punti più critici del Bacchiglione, con l’obiettivo di trovarlo ancora in vita. La notizia del ritrovamento ha scosso i soccorritori che hanno messo in campo tutte le risorse disponibili per restituirlo ai suoi cari. La comunità di Bovolenta, profondamente colpita, si unisce ora al dolore dei genitori e degli amici che hanno sperato fino all’ultimo in un esito diverso.

Un Doloroso Addio

Marco Breda era conosciuto nella sua comunità come un giovane attivo e benvoluto. La sua improvvisa scomparsa ha generato un’ondata di dolore e solidarietà, con i suoi amici e parenti che avevano sperato fino all’ultimo di poterlo riabbracciare. La notizia del ritrovamento ha infranto tutte le speranze e ha gettato un velo di tristezza sulla città di Bovolenta.

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