Terremoto a Napoli con epicentro il Vesuvio ad una profondità di 0 km. E' caduta nella serata di ieri, ben due scosse nel giro di soli trenta minuti.

Terremoto Napoli - il Vesuvio si fa sentire

L'Ingv ha registrato due scosse a distanza di 30 minuti: la prima alle 21.34 di magnitudo 2.2 e una seconda alla 22.01 di magnitudo 2.3.  

Le altre scosse nei giorni scorsi

L'evento ha suscitato preoccupazione tra gli abitanti delle due isole eoliane e della vicina Alicudi, ma al momento non risultano vittime, feriti o danni materiali. La scossa è stata avvertita lungo la costa siciliana, da Capo d'Orlando a Messina, e sono state riportate alcune segnalazioni anche a Reggio Calabria.

La terra ha tremato nuovamente nei Campi Flegrei. Venerdì 31 marzo, poco dopo le 15, tre scosse di terremoto si sono susseguite rapidamente nella caldera. Si sono accompagnate a forti boati avvertiti dai residenti nell'area occidentale di Napoli, a Pozzuoli e in tutta la zona flegrea.

Nonostante le magnitudo dei terremoti non siano state ancora valutate, l'ipocentro è stato identificato e la profondità è stata molto bassa, come spesso accade nella zona.

La prima scossa si è verificata alle 15.05, seguita subito dopo dalla seconda alle 15.06. Mentre la terza e ultima scossa ha avuto una magnitudo di 1.3 della scala Richter alle 15.08.

Questi eventi sismici consecutivi hanno causato preoccupazione tra i residenti dei Campi Flegrei.

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Marcianise, è Veronica Pallato la donna morta davanti al centro estetico: aveva solo 32 anni. Era andata ad accompagnare la cugina: stroncata sotto gli occhi del nipotino