Orrore a Baia Domizia, cadavere carbonizzato in un'auto data alle fiamme: potrebbe essere un insegnante
Una terribile scoperta ha sconvolto la tranquilla Baia Domizia, nel comune di Cellole, quando vicino a una pineta è stato rinvenuto il cadavere carbonizzato di un uomo.
L'allarme è stato inizialmente sollevato a seguito di un'auto in fiamme questa mattina in via Pietre Bianche, nella località balneare del casertano. Tuttavia, l'intervento dei carabinieri ha rivelato una situazione ancor più inquietante: all'interno del veicolo è stato scoperto il corpo senza vita, completamente carbonizzato. Secondo le prime indiscrezioni, sembrerebbe trattarsi di un uomo di 58 anni, noto insegnante della zona.
Il macabro ritrovamento a Baia Domizia: il corpo è irriconoscibile
Le autorità hanno prontamente richiesto l'intervento della squadra della sezione Rilievi del nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Caserta. Contestualmente, il magistrato di turno presso la procura di Santa Maria Capua Vetere si è recato sul luogo per coordinare le indagini.
Questa macabra scoperta ha gettato un'ombra di inquietudine sulla comunità di Baia Domizia, e ulteriori dettagli sull'incidente e le circostanze circostanti saranno oggetto di approfondite indagini da parte delle autorità competenti.
Le altre notizie di cronaca
La cittadina di Avella è immersa nel dolore e nella tristezza a seguito della tragica scomparsa di Francesco Estatico. Un giovane di soli 35 anni, avvenuta dopo un intervento di bypass gastrico. La notizia della sua prematura morte ha gettato un'ombra di dolore su tutta la comunità irpina.
La perdita di Francesco ha colpito profondamente tutti i residenti di Avella, che stentano a comprendere come un giovane così vivace e pieno di vita possa essere stato strappato così prematuramente al mondo. Francesco viveva con la sua famiglia nella via Togliatti, insieme ai genitori Tommaso e Nunzia, al fratello Carlo e alla sorella Milena.