Camion sulle barriere della Casa Bianca, l'autista: "Volevo rapire e far del male a Biden"
RAPIMENTO BIDEN. Fonti di polizia hanno riportato che il conducente di un furgone coinvolto in un incidente lunedì sera contro le barriere di sicurezza in Lafayette Square, vicino alla Casa Bianca, avrebbe dichiarato di voler rapire e far del male al Presidente Biden. L'uomo arrestato con diverse accuse, tra cui aggressione e minaccia verso le autorità.
Rapimento Biden - Ricostruzione dell'incidente e indagini dei servizi segreti
I servizi segreti stanno indagando su questo strano incidente. Secondo una prima ricostruzione, non riportati feriti. Il capo delle comunicazioni dei servizi segreti, Anthony Guglielmi, ha affermato su Twitter che l'indagine preliminare suggerisce che l'uomo potrebbe aver urtato intenzionalmente le barriere di sicurezza. Testimoni presenti hanno riferito che il veicolo, un furgone noleggiato della ditta U-Haul, si è schiantato contro le barriere di Lafayette Square. Dopo l'impatto iniziale, il conducente ha riavviato il veicolo e ha nuovamente urtato il cancello.
Scoperta della bandiera nazista
Gli agenti intervenuti sul posto hanno prima messo in sicurezza l'area e poi ispezionato il mezzo. Durante l'ispezione, è stata trovata una bandiera nazista all'interno del furgone, come testimoniato da un video diffuso dai media locali.
Il conducente del furgone coinvolto nell'incidente è stato arrestato con diverse accuse, tra cui l'intenzione di rapire e danneggiare il Presidente Biden. Le indagini sono in corso da parte dei servizi segreti per determinare ulteriori dettagli sull'incidente. La scoperta di una bandiera nazista all'interno del veicolo aggiunge un elemento di preoccupazione a questa vicenda.
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