Con la Panda contro una Jeep sulla via del mare, è Chiara Mazza la giovane 25enne morta a Manduria sotto gli occhi dei genitori

Un triste incidente stradale ha colpito la comunità di Manduria, portando via la vita a Chiara Mazza, una giovane manduriana di 25 anni. La tragedia si è verificata sulla strada San Pietro in Bevagna, quando la Fiat Panda che trasportava Chiara insieme ai suoi genitori è entrata in collisione con una Jeep proveniente dalla strada di servizio del Canale Arneo, vietata al transito. I genitori di Chiara sono rimasti feriti nell'incidente, mentre la conducente della Jeep, una ventiduenne diretta a Porto Cesario, è rimasta illesa.

Secondo testimoni oculari, Chiara non avrebbe perso la vita immediatamente dopo l'incidente. Si è messa in contatto con suo fratello, medico, per chiedere aiuto ed è scesa dall'auto, ma improvvisamente è stata colta da un malore che l'ha fatta svenire. Nonostante i tentativi di soccorso, non è stato possibile salvarla.

I soccorsi

Le ambulanze giunte sul luogo dell'incidente non erano dotate di personale medico e infermieristico. I soccorsi sono stati complicati dalla mancanza di personale medico disponibile, poiché le ambulanze più vicine erano impegnate in altri interventi. Nonostante gli sforzi, Chiara è deceduta, mentre i suoi genitori feriti sono stati trasportati in ospedale a Taranto con ferite non gravi.

L'addio a Chiara Mazza sulla "strada maledetta"

Le indagini sulla dinamica dell'incidente sono state affidate alla polizia municipale di Manduria. Il comandante Umberto Manelli ha posto sotto sequestro entrambi i veicoli coinvolti e ha ordinato esami tossicologici e alcolometrici sulla conducente della Jeep, su disposizione della procura.

La strada San Pietro in Bevagna è stata teatro di diversi incidenti nel corso degli anni, alcuni dei quali mortali. Gli abitanti locali la considerano una "strada maledetta" a causa delle sue condizioni precarie, mancanza di segnaletica e storia di incidenti gravi. La comunità è unita nel richiedere miglioramenti e maggiori misure di sicurezza per prevenire futuri incidenti sulla strada. Credits foto to: La Voce di Manduria