Ostia, bimba di 2 mesi muore soffocata. Uccisa dalla sindrome della morte improvvisa del lattante

OSTIA. Dramma ad Ostia, in provincia di Roma. Una bimba di 2 mesi è deceduta a causa della sindrome di morte improvvisa del lattante. A nulla è servita la corsa all'Ospedale Grassi di Ostia. Il tentativo di salvataggio della piccola è stato vano. Dai primi accertamenti dei medici, nei polmoni della piccola è stato trovato materiale digestivo. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti di Polizia della sezione Volanti. Ora, la salma della bimba è stata affidata ai familiari dal Magistrato. Fonte: Corriere della Città

Le altre notizie di cronaca: Cagliari, festa di matrimonio finisce in tragedia: investe il rivale con l’auto e lo uccide. Arrestato un uomo

QUARTU SANT’ELENA (CAGLIARI). Un giorno di festa si è trasformato in tragedia. Succede a Quartu Sant’Elena, nel Cagliaritano. Due invitati ad un banchetto per il matrimonio hanno iniziato a litigare fino a quando uno dei due ha investito con l’auto il rivale e lo ha ucciso.

Matrimonio finito in tragedia in provincia di Cagliari

I carabinieri, giunti sul posto, hanno arrestato il presunto autore del delitto, Osazee Igbinoghodu, 41 anni, con l’accusa di omicidio volontario del connazionale Friday Oshoman, 37 anni. La tragica vicenda si è consumata nella notte tra lunedì e martedì al termine del banchetto di nozze in un locale di Quartu, aperto nonostante le limitazioni legate al Covid. Le motivazioni precise del delitto non sono ancora state del tutto chiarite ma, come ricostruito dai militari dell’arma, tra vittima e omicida, entrambi nigeriani, c’era stata una lite molto accesa durante la festa di nozze. Al termine, il 37enne si era incamminato a piedi verso il centro di accoglienza di Quartu dove alloggiava. Il 41enne però lo avrebbe inseguito al volante della sua auto e, dopo averlo raggiunto nella zona industriale cagliaritana, lo avrebbe investito e ucciso. Il 41enne ha travolto in retromarcia con l’auto il 37enne, schiacciandolo contro un muro con forza. Un impatto così violento che la stessa auto si è ribaltata su un fianco e il conducente è rimasto incastrato nell’abitacolo. Il 41enne a questo punto si è dileguato a piedi sfondando a calci il parabrezza anteriore. Quando i carabinieri si sono messi sulle sue tracce attraverso la targa del veicolo, l’uomo si è presentato in caserma dicendo di aver avuto un incidente perché ubriaco ma ai militari è bastato poco per ricostruire la vicenda attraverso anche le testimoniane di altri connazionali presenti al matrimonio. L’uomo quindi è stato arrestato e condotto in carcere. Leggi anche Treviso, perde il controllo dell'auto e si schianta: è morta Elisa Girolametto, aveva 19 anni. Inutili i soccorsi Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo