Usa, Donald Trump annuncia l'"Operazione Aurora" per deportare i migranti
Il candidato repubblicano promette una delle più grandi deportazioni nella storia degli Stati Uniti, in caso di vittoria alle elezioni presidenziali del 2024
Durante un comizio ad Aurora, in Colorado, Donald Trump ha annunciato il lancio dell'"Operazione Aurora", un ambizioso piano che prevede la deportazione di massa di migranti illegali.
Il candidato repubblicano ha descritto questa operazione come la più grande azione di espulsione mai realizzata nella storia degli Stati Uniti.
Se vincerà le elezioni presidenziali del novembre 2024, Trump ha promesso di implementare rapidamente questa misura per rafforzare la sicurezza dei confini e ridurre drasticamente il numero di immigrati clandestini nel Paese.
Piano di deportazione e utilizzo dell'Alien Enemies Act
Trump ha dichiarato che il suo governo utilizzerà l’Alien Enemies Act del 1798, una legge che consente al presidente di deportare o limitare la libertà di stranieri provenienti da nazioni ostili, durante tempi di guerra o di emergenza. Questa antica normativa, raramente invocata nella storia moderna degli Stati Uniti, verrà utilizzata per accelerare le procedure di espulsione dei migranti illegali, in particolare quelli affiliati a gang o gruppi criminali.
Nel suo discorso, il tycoon ha sottolineato l'urgenza di ripristinare la legalità al confine e di fermare quella che ha definito una "invasione" di migranti. "Oggi annuncio che, una volta entrato in carica, daremo il via a un’operazione federale per rimuovere rapidamente queste gang selvagge," ha dichiarato Trump, aggiungendo che la sicurezza nazionale sarà al centro delle sue politiche in tema di immigrazione.
Fermare l'invasione e chiudere l'app per immigrati clandestini
Oltre al piano di deportazione, Trump ha duramente criticato l'attuale amministrazione Biden per le sue politiche sull'immigrazione. In particolare, ha menzionato l’applicazione mobile sviluppata sotto la supervisione della vicepresidente Kamala Harris, che consente ai migranti di presentare richieste di asilo e di ottenere informazioni relative al loro status legale. Secondo Trump, questa app facilita l'ingresso illegale di immigrati nel Paese, e ha promesso di chiuderla entro 24 ore dalla sua entrata in carica.
"La nostra priorità sarà fermare questa invasione. I voli di migranti irregolari verso il nostro Paese cesseranno e l'app di Kamala verrà eliminata immediatamente", ha detto Trump. Ha aggiunto che il giorno stesso dell’abolizione dell’app inizieranno le operazioni per individuare e deportare tutti i membri delle gang di immigrati clandestini presenti sul territorio americano.
Squadre d'élite per l’Operazione Aurora
Per realizzare questo ambizioso piano di deportazione, Donald Trump ha annunciato che verranno impiegate squadre d'élite della polizia doganale e di frontiera, oltre a unità speciali di altre forze dell'ordine federali. L'obiettivo è di garantire un’azione rapida e incisiva contro i migranti irregolari, con particolare attenzione alle organizzazioni criminali che operano sul territorio degli Stati Uniti. "Li faremo uscire", ha promesso Trump, descrivendo questa operazione come una "grande impresa nazionale".
L’Operazione Aurora rappresenta una delle iniziative più dure che Trump ha proposto per combattere l'immigrazione illegale, una delle questioni centrali della sua campagna elettorale. Secondo il candidato repubblicano, queste azioni drastiche sono necessarie per proteggere gli interessi e la sicurezza del popolo americano.
Impatto delle politiche migratorie di Trump
Le dichiarazioni di Trump hanno già sollevato numerosi dibattiti nel panorama politico statunitense. Da una parte, i suoi sostenitori vedono nell'Operazione Aurora una misura forte e necessaria per risolvere la crisi migratoria. Dall'altra, i critici temono che una simile operazione possa violare i diritti umani dei migranti e aumentare la tensione sociale.
Tuttavia, Trump rimane fermo sulle sue posizioni. Durante il comizio, ha ribadito che la sua amministrazione non farà concessioni quando si tratterà di garantire la sicurezza dei confini. "L'invasione verrà fermata," ha dichiarato con fermezza, promettendo di porre fine a quella che considera una delle principali minacce per gli Stati Uniti.
L'annuncio dell'Operazione Aurora segna un punto centrale nella campagna elettorale di Donald Trump. Le sue proposte in tema di immigrazione riflettono il desiderio di riportare ordine e sicurezza ai confini, utilizzando misure drastiche per affrontare il problema dell'immigrazione clandestina. Se eletto, Trump promette di implementare rapidamente queste politiche, ponendo l'immigrazione e la sicurezza nazionale al centro del suo mandato.