Chicago, due giovani uccisi a colpi di pistola fuori da scuola
Nel centro storico di Chicago, negli Usa, si è verificata una tragica sparatoria che ha portato alla morte di due ragazzi, entrambi di 16 e 17 anni, mentre stavano uscendo da scuola. L'incidente ha avuto luogo poco dopo le 12:25 locali, nelle vicinanze di Washington Street e Wabash Avenue.
La polizia ha riferito che i giovani facevano parte di un gruppo di studenti dell'Innovations High School e stavano lasciando l'istituto al momento dell'aggressione. Un gruppo di individui, il cui volto era camuffato, è sceso da due veicoli e ha aperto il fuoco sul gruppo di studenti. Tragica la conclusione, con due ragazzi perduti a causa delle ferite riportate durante l'attacco.
L'aggressione a Chicago, davanti alla scuola
Dopo l'aggressione, le vittime trasportate d'urgenza al Northwestern Memorial Hospital, ma nonostante gli sforzi del personale medico, hanno purtroppo perso la vita a causa delle ferite riportate.
La comunità locale è sconvolta da questo tragico episodio di violenza, e le autorità stanno attualmente conducendo indagini per determinare i motivi dietro l'attacco e identificare gli autori. L'evento mette in evidenza la necessità di affrontare il problema della violenza armata e di proteggere la sicurezza dei giovani nelle comunità scolastiche.
LE ALTRE NOTIZIE DI CRONACA
Muore nel sonno a 49 anni: trovato senza vita dalla moglie. Mirco Bellone lascia due bimbi in tenera età
Il commissariato di Viareggio è in lutto per la prematura scomparsa di Mirco Bellone, agente della squadra volanti e membro della squadra Hollywood.
La drammatica scoperta è stata fatta dalla moglie di Bellone nel primo mattino di oggi (26 gennaio), quando lo ha trovato privo di vita nel letto di casa.
Mirco Bellone, che avrebbe compiuto 49 anni domani (27 gennaio), lascia un vuoto nel cuore dei suoi colleghi e della comunità di Viareggio
La notizia della sua morte ha rapidamente scosso la Versilia, dove coloro che hanno condiviso anni di servizio al suo fianco sono increduli e sconvolti. Continua a leggere qui