Pietro Pulizzi, il papà di Denise Pipitone torna di nuovo sui social. Attraverso il suo profilo infatti aveva lanciato un appello urgente per poter trovare presto un lavoro in modo da poter assicurare il necessario per vivere alla sua famiglia e poter portare avanti le ricerche della bimba di Mazara del Vallo, scomparsa nel nulla 18 anni fa.

“Sono in cerca di un lavoro – scrive Pulizzi -. La mia professione è autista di autobus, ma cerco anche qualche altro lavoro che sia adeguato alla mia persona e che mi faccia vivere possibilmente più sereno. In un paese civile nessun essere umano dovrebbe elemosinare i propri diritti, un lavoro per vivere dignitosamente. Non ho mai avuto delle grandi pretese ho solo chiesto più volte di considerare la mia situazione sulla base delle mie evidenti necessità”.

Pulizzi ha anche aggiunto di non essersi mai allontanato dalla Sicilia per i motivi legati alla scomparsa della figlia Denise Pipitone: “Da sempre, ho lavorato senza risparmiarmi, le mie mansioni svolte le ho portate avanti con assoluto impegno e dedizione e di questo molti non possono che confermare. A causa delle mie esigenze familiari inerenti a indagini, processi ecc… ho sempre preferito non allontanarmi dalla mia città (provincia). Adesso però, se sarà strettamente necessario valuterò anche per un trasferimento lavorativo. Purché mi venga assicurato un impiego valido e risolutivo che adibisca alle nostre esigenze. Non sono più un giovincello ed è anche per questo che ogni singola proposta verrà attentamente da me valutata”.

Ebbene, finalmente c'è una buona notizia per Pietro Pulizzi. L'Azienda Autolinee Toscane infatti ha accolto l'appello del papà di Denise Pipitone. “La possibilità di candidarsi come autista è sempre aperta, invitiamo il signor Pulizzi a farlo tramite il nostro portale, che velocizza le procedure. Autolinee Toscane ha da tempo avviato una campagna straordinaria di assunzioni per coprire la deficienza cronica locale e nazionale degli autisti nel tpl e le candidature per lui, come per chiunque voglia, sono sempre possibili”.

“Abbiamo avviato anche progetti specifici per chi ha già la patente D e deve però prendere il Cqc, necessario per guidare i mezzi di tpl, oltre alle nostre “Accademie” per prendere entrambi, venendo subito assunti per studiare – conclude l’azienda -. Il ruolo dell’autista è fondamentale per la qualità del trasporto per i cittadini e per la transizione ecologica”. Speriamo che Pietro Pulizzi possa accogliere l'invito e trovare presto il lavoro che cerca.
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