Genova: operaio schiacciato da materiali, è morto sul colpo
L’incidente è avvenuto al molo Giano poco prima di mezzogiorno, inutili i soccorsi
Una tragedia sul lavoro ha scosso il porto di Genova nella mattinata di mercoledì 5 febbraio 2025. Poco prima di mezzogiorno, un operaio di circa 40 anni è morto al molo Giano, rimanendo schiacciato da alcuni materiali.
Dinamica dell’incidente e tentativi di soccorso
L’uomo stava lavorando in un’area operativa del porto quando, per cause ancora da chiarire, è stato travolto da materiali pesanti, riportando ferite fatali. Subito dopo l’incidente, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i soccorritori della Croce Verde Genovese, ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare: il suo decesso è stato constatato sul posto.
Indagini in corso sulle cause della tragedia
Le forze dell’ordine, tra cui la polizia portuale e gli ispettori della Capitaneria di Porto, hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare il rispetto delle normative di sicurezza sul lavoro. Il porto di Genova è uno dei più grandi e trafficati d’Europa, e gli infortuni sul lavoro restano una preoccupazione costante per i sindacati e le istituzioni.
Lutto e dolore nella comunità portuale
La notizia della morte dell’operaio ha scosso colleghi e familiari, gettando nello sconforto l’intera comunità portuale. Il sindacato dei lavoratori portuali ha già espresso profondo cordoglio e ha chiesto maggiore attenzione sulla sicurezza nei cantieri e nelle aree operative del porto. La tragedia di oggi riaccende il dibattito sulla tutela dei lavoratori nei settori ad alto rischio, come quello della logistica e della movimentazione merci.