Terremoto Campi Flegrei, nuova forte scossa nella notte: magnitudo 2.9
Alle 3.30 una scossa ha colpito la zona di Lucrino, seguita da due eventi minori. L'Osservatorio Vesuviano monitora la situazione
Nel cuore della notte, i Campi Flegrei sono stati nuovamente scossi da un evento sismico di magnitudo 2.9, registrato alle 3.30.
L'epicentro, localizzato in mare nella zona di Lucrino, ha generato preoccupazione tra gli abitanti della zona.
Questo episodio è solo l'ultimo di una serie di scosse che hanno interessato la regione, sollevando interrogativi sulla stabilità della zona.
L'evento sismico
Il terremoto, rilevato dai sismografi della sala operativa dell'Osservatorio Vesuviano, è avvenuto ad una profondità di circa 3 km.
Le autorità hanno reso noto che altre due scosse di minore entità, entrambe di magnitudo 1.4, erano state registrate rispettivamente alle 00.30 e alle 3.52, mentre nella giornata precedente si era verificato uno sciame sismico con scosse di lieve entità, comprese tra magnitudo 1.0 e 1.7.
Comunicato del Comune di Pozzuoli
Il Comune di Pozzuoli ha comunicato ufficialmente l'accadimento dell'evento sismico attraverso i propri canali ufficiali. Secondo il comunicato, il sisma si è verificato nel Golfo di Pozzuoli alle 3:30 ore locali, ad una profondità di 2.9 km.
Si ipotizza che l'evento possa essere stato accompagnato da un boato, avvertito dagli abitanti nelle vicinanze delle aree costiere.
Monitoraggio della situazione
Le autorità locali e l'Osservatorio Vesuviano continuano a monitorare attentamente la situazione nella regione dei Campi Flegrei. Date le ripetute scosse sismiche, è fondamentale mantenere un costante monitoraggio per valutare eventuali rischi per la popolazione locale e prendere le misure necessarie per garantire la sicurezza pubblica.
L'ultimo evento sismico nei Campi Flegrei ha riacceso le preoccupazioni riguardo alla stabilità della regione. Con l'epicentro in mare vicino a Lucrino, le autorità sono in allerta per eventuali conseguenze e stanno adottando misure preventive per proteggere la popolazione locale. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre gli esperti continuano a valutare i rischi sismici nella zona.