Paura nel Napoletano, esplode bomba nel cuore della notte: danni a finestre fino al terzo piano. Residenti terrorizzati
Un ordigno è esploso nella notte a Pomigliano d'Arco, in provincia di Napoli. L'esplosione della bomba è avvenuta verso le 3.30 in via Jan Palach.
La bomba rudimentale
E dall'elevato potenziale ha danneggiato alcune finestre fino al terzo piano dell'immobile nel settore 3 edificio 4 del plesso popolare "della 219".
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna e gli artificieri del Comando provinciale di Napoli. Indagini in corso da parte dei Carabinieri.
Dalla bomba nel Napoletano ai danni del maltempo
CAMPANIA. Il ciclone Thor, come preannunciato dai meteorologi si è fatto ben sentire, Tante le ripercussioni cute in Campania, da Napoli centro fino alle Province e alle isole.
Come riporta Napolitoday, tanta paura c'è stata ieri ad Agerola dove una tromba d'aria ha danneggiato un noto ristorante. Nel primo pomeriggio di ieri, nel pieno dell'ondata di maltempo che ha colpito l'intera regione, una tromba d'aria ha letteralmente "scoperchiato" il noto ristorante La Cascina.
Fortunatamente non si sono registrati feriti visto che il locale era chiuso e la zona era deserta. Tramite i profili social i gestori del ristorante hanno fatto sapere che "causa danni da avverse condizioni meteo resteremo chiusi fino a data da destinarsi. Ci scusiamo per il disagio".
A Napoli invece sempre nella giornata di ieri a causa del forte vento, crolla un'impalcatura
Disagi e danni a NAPOLI causati dal forte vento che sta sferzando la città e la costa.
A via Aniello Falcone, nel quartiere Vomero, è crollata una grossa impalcatura montata sulla facciata di un palazzo per una ristrutturazione. L'impalcatura è caduta sulla sede stradale, con la conseguente necessaria interruzione della circolazione veicolare. Non risultano feriti.
Nello stesso punto, nei pressi dei giardini Nino Taranto, nel 2013 una donna è morta colpita da un albero caduto mentre era alla guida della sua auto. Il mare agitato ha comportato lo stop di molti collegamenti marittimi tra i porti di NAPOLI, Pozzuoli e Sorrento e le isole Capri, Ischia e Procida. (Zca/Adnkronos)