Verona, fanno urbex in una villetta: trovata una coppia mummificata

Una scoperta inquietante è avvenuta nelle colline di Montericco, al confine tra Verona e Negrar, dove una coppia di coniugi è stata trovata morta da mesi all’interno della loro villetta. Il rinvenimento è stato effettuato da tre giovani appassionati di urbex – l’esplorazione di edifici abbandonati – che, entrando nell’abitazione isolata, si sono imbattuti nei corpi ormai mummificati dei due anziani.

Ipotesi sulle cause della morte: possibile intossicazione da monossido di carbonio

Secondo le prime valutazioni degli inquirenti, la morte della coppia potrebbe risalire ad almeno tre mesi fa. La pista più accreditata dagli investigatori è quella di un’intossicazione da monossido di carbonio, forse provocata dal camino acceso per riscaldarsi. Tuttavia, solo gli esami forensi potranno fornire certezze sulle cause del decesso.

Indagini in corso: disposta l’autopsia

La Questura di Verona ha avviato un’indagine per ricostruire la dinamica della tragedia. La Procura ha disposto l’autopsia sui corpi dei due coniugi per verificare l’ipotesi dell’intossicazione o accertare eventuali altre cause. Gli inquirenti stanno anche cercando di capire come sia stato possibile che la coppia sia rimasta per mesi senza essere cercata da nessuno, considerata la loro riservatezza in vita.

Un dramma nel silenzio: la comunità sotto shock

La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale, che solo ora prende coscienza della tragica fine di due anziani che, pur vivendo appartati, facevano parte del tessuto sociale del territorio. I vicini e le autorità locali esprimono sgomento e tristezza, mentre le indagini proseguono per chiarire tutti gli aspetti di questo dramma della solitudine.