Tragedia al Rione Sanità, è Rita Scisciotta la giovane 22 caduta dallo scooter: stava tornando da lavoro

TRAGEDIA RIONE SANITA'. Un dramma assurdo che ha sconvolto l'intero quartiere e non solo nel giorno che doveva essere la festa della città. Se ne è andata così a soli 22 anni, lei nel fiore della vita, lei pronta a festeggiare il suo Napoli insieme a tutta la città, lei che forse la partita l'ha guardata da lassù e le lacrime che ora il cielo versa su tutta Napoli, forse sono le sue.

Rita è volata via e non potrà mai più sfrecciare sul suo scooter tra le vie della sua città, il suo sorriso non potrà più riempire di gioia le giornate della sua mamma, della sua famiglia... Non vivrà mai uno scudetto, il suo cuore si è fermato lì sulla soglia di un marciapiede, di una strada che conosceva bene e che aveva percorso milioni di volte per tornare a casa. Rita a casa non ci tornerà mai più.

Tragedia Rione Sanità, Rita cade dallo scooter e muore sul colpo sotto gli occhi dei passanti

Si chiamava Rita Scisciotta ed aveva solo 22 anni. Diversamente da quanto annunciato questa mattina subito dopo il drammatico incidente, grazie alle indagini ancora in corso degli inquirenti, sembra che la giovane stesse tornando da lavoro dopo un turno alquanto 'stressante'.

All'improvviso però e per cause ancora da accette, Rita ha perso il controllo del suo scooter finendo rovinosamente sull'asfalto e morendo così sul colpo sotto gli occhi dei passanti. L’incidente è avvenuto questa mattina intorno alle 8:30 lungo Calata Fontanelle, la strada che costeggia la chiesa di Santa Maria di Materdei fino al Rione Sanità. Purtroppo nonostante l'arrivo tempestivo dei soccorsi per lei non c'è stato nulla da fare. I medici del 118 non hanno potuto far altro che constarne la morte.

I messaggi di cordoglio

Ciro scrive: “Un abbraccio forte ai miei amici Carlo e Rita Scisciotta per la perdita della loro figlia condoglianze riposa in pace”.

E ancora: “Oggi per una assurda sorte avversa i quartieri spagnoli hanno perso questa sua bellissima figlia Rita Scisciotta Rip”.

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