La proposta di possibili modifiche alla legge elettorale regionale in Campania, avanzata dal consigliere regionale Luca Cascone, ha scatenato una polemica politica. Il senatore e commissario regionale di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, ha espresso la sua opinione sulle dichiarazioni di Cascone, nonché sulle possibili intenzioni del Governatore Vincenzo De Luca in merito.

Secondo Iannone, l'idea di tornare a un sistema senza elezione diretta del Governatore e senza l'introduzione del premio di maggioranza sarebbe una "follia". L'introduzione di questi meccanismi era stata finalizzata a garantire una guida regionale scelta direttamente dal popolo e a fornire stabilità attraverso il premio di maggioranza. Iannone sottolinea che tali principi non dovrebbero essere messi in discussione, poiché le istituzioni appartengono ai cittadini e non dovrebbero essere oggetto di manovre politiche per favorire interessi particolari.

Legge elettorale Campania, Iannone attacca De Luca

Iannone critica la presunta volontà del Governatore De Luca di modificare la legge elettorale a proprio vantaggio, sostenendo che De Luca non dovrebbe "piegare tutto alla sua condizione". L'idea di apportare cambiamenti alla legge elettorale in questo momento è vista da Iannone come un tentativo di instabilità e di danneggiare ulteriormente la regione, specialmente considerando la situazione politica e l'imminente tramonto del mandato di De Luca.

Iannone conclude il suo discorso appellandosi alla Schlein, probabilmente riferendosi alla presidente del consiglio regionale della Campania, Rosa D'Amelio Schlein. Iannone chiede a Schlein di impedire che i consiglieri regionali del suo partito appoggino eventuali cambiamenti alla legge elettorale, che ritiene una "follia".

La polemica sulla possibile modifica della legge elettorale in Campania sembra riflettere le divisioni e le preoccupazioni all'interno della scena politica regionale, con diverse fazioni che esprimono opinioni diverse sulle possibili conseguenze di tali cambiamenti.

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