incidente in strada

Senigallia è stata sconvolta questa mattina da un tragico incidente stradale che ha strappato la vita a due ciclisti, Marco Torcianti e Sara Ragni, una coppia sposata da appena otto mesi. Il sinistro è avvenuto sulla Statale 16, all’altezza del Ciarnin, poco prima di mezzogiorno. L'auto, una Opel Corsa, guidata da un neopatentato, ha improvvisamente invaso la corsia opposta, travolgendo frontalmente i due ciclisti.

La Dinamica dell’Incidente: Un Impatto Fatale

Secondo le prime ricostruzioni, l'automobile proveniente da Ancona avrebbe perso il controllo, finendo nella corsia opposta e centrando in pieno i due ciclisti che procedevano in direzione sud. L'impatto è stato così violento da scaraventare Marco e Sara sull'asfalto, lasciandoli privi di vita. Il conducente dell’auto, insieme a una passeggera, è stato trasportato in ospedale per le ferite riportate, mentre altre due automobili sono state coinvolte nel sinistro, inclusa una con a bordo un bambino, fortunatamente rimasto illeso.

Le Vittime: Una Coppia di Giovani Sposi

Le vittime, Marco e Sara, erano ben conosciute nelle loro comunità. Marco, 47 anni, e Sara, 36 anni, erano residenti a Polverigi, in provincia di Ancona, e si erano sposati solo otto mesi fa. Il loro matrimonio, celebrato dal sindaco Daniele Carnevali, aveva commosso la comunità locale, e la notizia della loro tragica scomparsa ha lasciato tutti nello sconforto. Il sindaco, raggiunto dall’ANSA, ha espresso il suo dolore: "È una tragedia che ha colpito una coppia di giovani che avevo sposato pochi mesi fa. Sono vicino alle loro famiglie in questo momento di grande dolore."

Le Prime Reazioni e i Soccorsi sul Posto

La tragedia si è consumata davanti al distributore di metano del Ciarnin, dove molti automobilisti, presenti per fare rifornimento, hanno assistito alla terribile scena. Sotto shock, alcuni di loro hanno prestato i primi soccorsi in attesa dell’arrivo delle ambulanze e delle forze dell’ordine. La Polizia Stradale, giunta sul luogo, ha immediatamente chiuso la strada per consentire i rilievi necessari alla ricostruzione dell'incidente, che ha bloccato il traffico per diverse ore.

Un Difficile Riconoscimento

Il riconoscimento dei due ciclisti è stato reso complicato dall'assenza di documenti. Solo grazie a un cellulare recuperato sul posto e al GPS di una delle biciclette, gli inquirenti sono riusciti a risalire alla loro identità. Un amico della coppia ha confermato l'identità delle vittime dopo aver contattato il telefono di uno dei due mentre erano già privi di vita.

La Statale 16: Una Strada Pericolosa

L'incidente ha riacceso i riflettori sulla sicurezza della Statale 16, un’arteria stradale molto trafficata e, purtroppo, spesso teatro di incidenti. La tragedia ha paralizzato il traffico per ore, con la chiusura della strada tra Marzocca e il Ciarnin e la deviazione del traffico pesante sull'autostrada A14. Solo nel primo pomeriggio, intorno alle 15:30, la circolazione è stata ripristinata.

Un Dolore Che Segna la Comunità

La morte di Marco e Sara ha lasciato un vuoto incolmabile nelle comunità di Polverigi e Agugliano, quest'ultima città di origine della famiglia di Sara. Il fratello della vittima, dirigente di una società calcistica locale, e le famiglie di entrambi sono profondamente colpite da questa tragedia inaspettata. Le comunità locali si stringono intorno ai parenti delle vittime, offrendo sostegno e conforto in un momento di tale dolore.

Una Perdita Improvvisa e Incomprensibile

La scomparsa di Marco e Sara, giovani sposi con tutta la vita davanti, è un colpo durissimo per le loro famiglie e amici. La tragedia di Senigallia deve essere un monito per tutti sulla fragilità della vita e l’importanza della sicurezza sulle nostre strade. Questo dramma non può essere dimenticato e deve spingere a una riflessione profonda su come prevenire future tragedie simili.

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