OMICIDIO PRIMAVALLE. Le chat dei telefonini di Michelle Causo e del suo nuovo amico sono ora oggetto di analisi da parte della polizia al fine di estrapolare i messaggi scambiati sulle piattaforme più utilizzate dai giovani, come TikTok, Instagram, Telegram e altri canali a cancellazione rapida.

Gli investigatori stanno effettuando accertamenti per confermare quanto raccontato da O.D.S., un ragazzo di 17 anni con un precedente per aggressione, attualmente detenuto nel centro di accoglienza minorile al Portuense. Oggi riceverà la visita del Gip del Tribunale dei minorenni per l'udienza di convalida dell'arresto per omicidio volontario aggravato. Non è ancora chiaro se deciderà di rispondere alle domande del giudice.

La versione del debito e l'autopsia di Michelle Causo

Secondo il racconto di O.D.S., lui avrebbe avuto un debito di circa 40 euro, forse meno, con Michelle. La ragazza sarebbe andata a casa sua per recuperare i soldi. Tuttavia, questa versione potrebbe costare al ragazzo l'aggravante dei futili motivi.

L'autopsia, eseguita presso l'istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli, ha confermato che Michelle colpita da sei coltellate: alla schiena, all'addome e al collo. Non riscontrati segni di violenza sessuale, ma sono presenti ferite alle mani, segno del tentativo di difesa da parte della vittima.

Se questa sequenza di eventi sarà confermata dalle indagini della Squadra mobile, significherebbe che la studentessa di 17 anni del liceo "Gassman" è stata attaccata a tradimento, forse nella cucina del piccolo appartamento di via Giuseppe Dusmet, dopo che O.D.S. ha ricevuto la sua visita poco dopo le 11 di mercoledì.

I parenti della vittima sostengono che il ragazzo l'abbia esortata a trovarlo dopo due telefonate. Si ipotizza che sia stata una trappola, ma la polizia deve ancora dimostrare questa teoria. Al momento non ci sono elementi che facciano pensare a un omicidio dopo una tentata violenza sessuale, né che altre persone fossero presenti nell'appartamento, come ipotizzato da Flavio, il fidanzato di Michelle.

Un delitto improvviso e il ricordo del nonno di Michelle

Il comportamento del ragazzo dopo l'omicidio e il suo maldestro tentativo di ripulire l'appartamento prima del ritorno della madre suggeriscono che si tratti di un delitto non pianificato. Potrebbe essere stato un gesto improvviso, non premeditato, forse scaturito da un litigio per i soldi che il giovane doveva a Michelle.

Secondo il nonno della vittima, Elio Bertoneri, che viveva con lei e la madre, O.D.S. era "un infiltrato nel giro delle sue amicizie" e ha colto di sorpresa la ragazza. L'ex sottufficiale della Guardia di Finanza è distrutto dal secondo lutto in sette mesi, avendo perso la moglie per una grave malattia.

Omicidio Primavalle - L'uso di stupefacenti e le attività durante le tre ore sospette

Si ipotizza che O.D.S. potesse essere sotto l'effetto di stupefacenti, forse anche di allucinogeni. Nell'appartamento trovata droga che non è riuscito a nascondere in tempo. Resta ancora da chiarire cosa abbia fatto nelle tre ore sospette, tra le 11:30 e le 14:30 di mercoledì, dal momento in cui Michelle è arrivata a casa sua fino a quando i passanti lo hanno visto spingere il carrello per le strade di Primavalle. Il carrello, preso in prestito dal titolare di un mini market vicino, utilizzato dal ragazzo per trasportare il corpo della giovane, che ha poi lasciato in casa.

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