Nicola Porro è guarito dal Coronavirus: "Non ho più la febbre"
Nei giorni scorsi il conduttore televisivo Nicola Porro era risultato positivo al tampone per il Coronavirus e aveva spiegato come si sentiva in varie interviste. Con un video postato sulle sue pagine social Porro ha spiegato, però, che la febbre non c'è più e che quindi la malattia potrebbe essere anche passata, grazie allo stare a casa e alla Tachipirina: "La febbre non ce l'ho più e quindi forse, probabilmente, questo virus l'ho sconfitto e come me probabilmente tantissime persone lo sconfiggono con la Tachipirina, stando a casa come successo a me per tre quattro giorni di febbre, ma non vi voglio rompere le scatole per questa comunicazione da Grande Fratello, ma perché tanti di voi mi hanno chiesto come stavo". I sintomi della malattia di Porro Nei giorni scorsi il conduttore aveva spiegato che i sintomi non erano quelli di una semplice influenza e al Giornale aveva dichiarato: "Le influenze passano ma questa è diversa, appena dici Coronavirus scatta una censura sociale per cui non puoi fare nulla. Diventi radioattivo per tutte le persone che ti stanno attorno. Chi ho incontrato deve mettersi in quarantena, significa che gli ho creato un pasticcio pazzesco" spiegando che aveva 38-39 di febbre e che la sera si sentisse come se gli fosse passato sopra un tram: "Non riesco a leggere, né a vedere la tv". Porro si era recato allo Spallanzani a fare il tampone e il giorno dopo gli è stata confermata la positività. L'appello per l'ospedale in Lombardia Il conduttore è intervenuto più che per aggiornare sulle sue condizioni di salute solo per fare un appello al Governo, e chiedere la costruzione di un ospedale in Lombardia: "Visto che tutti fanno appelli voglio fare un appello anche io, molto molto concreto: siccome il problema di questo virus riguarda la Lombardia e riguarda in particolare coloro che vanno in terapia intensiva, riguarda la mancanza di ventilatori in terapia intensiva e di ospedali in terapia intensiva, faccio un solo appello, perché non si permette alla Regione Lombardia e alla Fiera di fare un ospedale di 400 persone al posto della vecchia Fiera?".Fonte: https://tv.fanpage.it/ Leggi anche Coronavirus, i volontari della Croce Rossa: "Lavoriamo 14 ore al giorno, ma ci saremo sempre" Seguici su Facebook 41esimoparallelo