La cura
Studiata contro il coronavirus dal medico napoletano Paolo Ascierto approda negli Stati Uniti dove sarà utilizzata in queste settimane. Spesso in queste settimane il medico è stato ospite di programmi televisivi per parlare di quanto ha sperimentato.
Secondo quanto riporta il sito del Mattino,
Il Covid-19 non è una polmonite virale ma una sindrome complessa che, quando prende una piega maligna, si esprime con una disregolazione immunitaria e una iperinfiammazione tromboembolica disseminata che non risparmia reni, cuore e cervello.
Proprio in questa fase l’utilizzo del Tocilizumab, medicinale utilizzato contro l’artrite reumatoide, utilizzato in dosi doppie rispetto all’artrite, possono spegnere il processo.
Ascierto
Ha illustrato le immagini Tac dei primi pazienti del Cotugno intubati trattati col Tocilizumab: «I risultati del disegno sperimentale dello studio clinico di fase 2 dell’Aifa, Tocivid-19, dovrebbero arrivare per gli inizi di maggio».
Una buona notizia per il futuro, visto che al momento non esiste ancora nessuna cura ben definita per il Covid-19 e tanto meno un vaccino.
A Napoli Ascierto
In collaborazione con l’oncologo del Monaldi Vincenzo Montesarchio e i medici del Cotugno (Parrella, Manzillo, Atripaldi, Fraganza e Punzi) non hanno usato solo il Tocilizumab ma anche un altro farmaco, anti-interleuchina-6, il Sarilumab somministrato a 15 pazienti per via sottocutanea. Otto intubati, gli altri no: i 7 non intubati hanno mostrato miglioramento mentre solo 3 pazienti intubati hanno risposto al trattamento, gli altri purtroppo sono deceduti.(AmalfiNotizie)
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