Meloni: "Veto sul Patto di Stabilità? Non escludo nessuna scelta"
Giorgia Meloni, dibattito Infuocato al Senato sulla Strategia sul Patto di Stabilità e Crescita
Le intense discussioni sul Patto di Stabilità e Crescita hanno infiammato l'Aula del Senato, con Giorgia Meloni, premier italiano, che ha espresso posizioni decise sul tema. La leader politica ha dichiarato: "Non escludo alcuna opzione. Dobbiamo valutare ciò che è meglio per l'Italia, sapendo che se non raggiungiamo un accordo, torneremo ai parametri precedenti. Farò tutto il possibile".
Durante la discussione, Meloni ha replicato con fermezza ai rumori che disturbavano il suo intervento, chiedendo un dialogo costruttivo senza interruzioni.
L'attacco alle opposizioni è stato parte integrante del suo intervento, in cui ha difeso le politiche del suo governo, sottolineando l'importanza di riparare ai presunti danni delle gestioni precedenti. Ha ribadito la differenza tra austerità e serietà nelle decisioni finanziarie.
La premier ha presentato documenti e fatti, come il fax riguardante il Mes inviato da Luigi Di Maio, sottolineando quanto fosse importante la trasparenza nelle decisioni di governo.
Meloni ha espresso opinioni forti anche sulla politica estera, evidenziando le discrepanze con le azioni dei governi precedenti. Ha attaccato il Partito Democratico, accusandolo di anteporre gli interessi di partito a quelli nazionali.
Durante il suo intervento, la Meloni ha sottolineato la necessità di trasformare l'Unione Europea da un "gigante burocratico a gigante politico", affermando l'importanza di una riforma a livello europeo.
Il dibattito acceso ha portato alla votazione della risoluzione, con 104 voti favorevoli, 61 contrari e 13 astenuti. La giornata di discussione ha evidenziato le divergenze di vedute sulla strategia economica e politica, delineando un futuro ancora incerto per le decisioni riguardanti il Patto di Stabilità e Crescita e le questioni di interesse nazionale e internazionale.