FERRARA. Una lite tra due donne ad Argenta, in provincia di Ferrara, finisce nel sangue. Le protagoniste sono due donne di nazionalità straniera, residenti nella cittadina in riva al Primaro. Nigeriane di 41 e 49 anni, si sono dapprima insultate e poi sono arrivate alle mani. Stacca il dito a morsi e poi lo mangia. La lite tra due donne ad Argenta, provincia di Ferrara, finisce nel sangue.

La zuffa è accaduta mercoledì scorso in una via del centro

Protagoniste due signore di nazionalità straniera e residenti nella cittadina in riva al Primaro. Le nigeriane quarantenni, rispettivamente di 41 e 49 anni, si sono prima insultate l'un l'altra e poi picchiate.

La scoperta

Nel pomeriggio una pattuglia dalla compagnia di Portomaggiore viene inviata per sedare gli schiamazzi e calmare le due litiganti. Ma, all'arrivo, i carabinieri scoprono che durante la lite la quarantunenne aveva staccato di netto, con un morso, all'altra una falange del dito medio di una mano. Sembra che se la sia anche mangiata, visto che non è stata trovata sul luogo del fatto. Non si esclude che possa essere stata involontariamente ingerita dall’autrice.

Il soccorso

Le litiganti sono state trasportate al Pronto soccorso dell’ospedale di Argenta per le prime cure. Quella che avrebbe ingerito la falange dell'altra, nigeriana di 41 anni, è stata denunciata per lesioni aggravate, avendo procurato alla rivale la menomazione dell’arto.

Pescara, il piccolo Lorenzo Galli morto a 2 anni annegato nella piscina di casa, oggi l'ultimo saluto

CITTA' SANT'ANGELO (PESCARA). Il piccolo Lorenzo stroncato da un tragico destino a soli 2 anni. Oggi a Città Sant'Angelo si terranno i suoi funerali. Lorenzo Grilli è morto lunedì scorso nella villetta di casa. Oggi 21 maggio, nella Colleggiata di San Michele Arcangelo, nel pescarese, conoscenti e parenti daranno il loro ultimo saluto al piccolo.

Cosa è accaduto a Pescara

Il piccolo Lorenzo è caduto accidentalmente nella piscina della villetta di famiglia in via Maddalena, dove il bambino abitava con i genitori Amedea e Diego, sua sorella Giulia e i nonni materni. Secondo una prima ricostruzione, la madre di Lorenzo si trovava in casa con la bambina più grande, mentre il papà din quel momento era assente, impegnato in alcuni lavori di manuntenzione sull’Autostrada A14. Quando la donna si è accorta dell’assenza del bimbo, era già troppo tardi. Dopo aver cercato in tutti i punti della casa, la famiglia ha deciso di ispezionare il giardino e a quel punto c'è stata la scoperta. Il corpicino di Lorenzo galleggiava nell'acqua della piscina. Inutili i soccorsi del 118 giunti sul posto che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del piccolo. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Dall’autopsia è emersa la morte per annegamento. Leggi anche Milano, precipita dalla finestra di una società immobiliare. Morto uomo di 51 anni Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Calciomercato: Il Bayern non riscatta Douglas Costa e torna così alla Juve. Gremio a un passo